Lega: e' ancora duello Bossi-Tosi, sindaco non molla e lancia Fondazione
Roma, 16 ago. (Adnkronos) - La location e' quella di sempre. E' a Pontida che Umberto Bossi mette in scena l'ultima puntata del suo duello con Flavio Tosi. Il senatur boccia l'autocandidatura del sindaco di Verona a leader del centrodestra. E lo fa con parole che non lasciano spazio a dubbi: "Mi fa ridere, chi lo vuole Tosi? Quello che e' riuscito a combinare e' perche' era sul carro della Lega", affonda il senatur, che tra Tosi e Marina Berlusconi si schiera senza dubbi per la figlia del Cavaliere. Parole che non sorprendono Tosi. "Il fatto che Bossi ad ogni pie' sospinto continui a manifestare questa grande stima nei miei confronti e' un fatto che mi onora. Se avesse detto il contrario mi sarei preoccupato", rimarca il primo cittadino di Verona che conferma l'intenzione di correre alle primarie per la leadership del centrodestra. "Tutti noi si fa riferimento a Roberto Maroni", dice al Tg1. Con la sua Fondazione, Tosi vuole rompere i confini tradizionali della Lega e andare oltre. Una fondazione che non sara' un partito, ma uno "strumento per la battaglia delle primarie", assicura. E sulla candidatura di Tosi esprime un "giudizio positivo", il governatore del Veneto, Luca Zaia, anche se "sara' il partito -sottolinea- a definire le modalita' della candidatura".