Indagato Roberto Bargilli, l'ex autista del camper di Renzi alle primarie Pd
L'ex autista del camper di Matteo Renzi al tempo della campagna per le primarie ed ex assessore di Rignano sull'Arno Roberto Bargilli, detto "Billy", figura tra gli indagati nell'inchiesta condotta dalla procura di Firenze sul fallimento della cooperativa "Delivery", la società che aveva rapporti di lavoro con la "Eventi 6", amministrata attualmente dalla madre e dalla sorella del segretario del Pd. Il quotidiano Il Tirreno riporta oggi la notizia che militari della guardia di finanza hanno acquisito nella sede di Eventi 6, a Rignano sull'Arno, documenti per chiarire i rapporti tra le due società. Nessuno degli amministratori della Eventi 6 è indagato, mentre lo sono con l'accusa di aver causato il fallimento della Delivery, anche attraverso l'omissione del pagamento di imposte e contributi previdenziali, oltre a Bargilli altri amministratori della cooperativa fallita. Nei giorni scorsi il legale di Tiziano Renzi, Federico Bagattini, riferendosi alle attività svolte dalla Gdf a Rignano sull'Arno, aveva precisato che "nessuna azienda dei Renzi è stata perquisita". Roberto Bargilli era stato coinvolto anche nell'inchiesta Consip. Sarebbe stato lui a chiamare l'imprenditore e amico di Tiziano Renzi, Carlo Russo dicendogli proprio a nome suo, di non chiamarlo più sul cellulare.