Di Maio, pagliacciata completa: dà buca a La7 e andrà da Fazio su Raiuno
Prima la fuga da La7, la "buca" a DiMartedì, Floris e Matteo Renzi. E ora Luigi Di Maio completa l'opera di presa per i fondelli al segretario del Pd e ai telespettatori italiani annunciando che alla fine in tv ci andrà, ma da solo, e su Raiuno, e ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa. L'appuntamento dunque non è più per domani sera su La7 (dopo che era stato lo stesso candidato premier grillino a proporre la sfida a Renzi), ma per domenica prossima 12 novembre quando sarà ospite di Fazio in prima serata. Un colpo di mano che rovescia un settimana di annunci e polemiche incrociate. Di Maio lunedì mattina ha clamorosamente fatto marcia indietro annullando il faccia a faccia già concordato con Renzi a DiMartedì, umiliando il grande sconfitto delle regionali in Sicilia perché, ha spiegato il leader del Movimento 5 Stelle, "non è più il candidato premier del centrosinistra e il Pd non è più il nostro avversario". Affermazioni in parte condivisibili ma motivazione piuttosto singolare, dal momento che proprio per questo il grillino avrebbe potuto approfittare del momento di grande debolezza di Renzi. Viene il dubbio, instillato anche dal direttore del TgLa7 Enrico Mentana, piuttosto stizzito, che dietro la scelta ci fosse "o una grande presunzione o un eccesso di paura". Ora il dito di Di Maio è caduto su Fazio, senza contraddittorio diretto (e con gran scorno di Bruno Vespa, che avrebbe volentieri ospitato i due duellanti a Porta a porta). E la tele-pagliacciata è completa: Renzi ha confermato la sua presenza a DiMartedì domani sera, martedì 7 novembre, senza Di Maio. Domenica spazio a Di Maio, senza Renzi. E martedì 14 novembre, a DiMartedì, toccherà a Di Battista, senza Renzi. Vien quasi da rimpiangere le vecchie, polverose, noiosissime tribune elettorali. di Claudio Brigliadori @Piadinamilanese