Sicilia: Minniti al question time, indagini Digos su presunti brogli a Catania
Palermo, 15 nov. (AdnKronos) - "Per quanto concerne il caso verificatosi nel Comune di Sant'Agata di Battiati sono in corso indagini della Digos su deroga del procuratore della Repubblica di Catania". Così il ministro dell'Interno Marco Minniti durante un question time alla Camera risponde all'interpellanza presentata dal M5S in merito al caso di presunti brogli denunciato nei giorni seguenti alle Regionali siciliane del 5 novembre. In particolare un uomo denunciò che l'anziana madre, ricoverata in una casa di riposo, risultava aver votato senza però che il suo tutore avesse fatto richiesta per il voto assistito. L'ipotesi, sottolineano i deputati Cinquestelle nella loro interpellanza, è che "il suo voto e di altri ospiti della struttura potrebbe essere stato pilotato verso il candidato del Partito democratico Sammartino, risultato il più votato nella lista provinciale di Catania". "Per quanto concerne il voto assistito - ha aggiunto Minniti - la legge regionale siciliana prevede che possano esercitare il voto con l'aiuto di altro elettore determinate categorie affette da specifici impedimenti, stabilendo peraltro che l'impossibilità fisica possa essere comprovata anche con un certificato dell'autorità sanitaria che accerti l'impedimento. Risulta, a riguardo, che presso l'azienda provinciale di Palermo sono stati emessi 63 certificati di cui 45 domiciliari e 18 ambulatoriali. Non sono emerse nella provincia anomalie nell'espressione del voto da parte di soggetti che necessitavano dell'accompagnamento".