Cerca
Cerca
+

Elezioni: Franceschi, l'outsider di Fi candidato in veneto

  • a
  • a
  • a

Padova, 7 feb. (AdnKronos) - “Pensavo che niente potesse spaventarmi dopo l'ordine di 32milioni di libri per la Libia evaso in 72 giorni, invece questa campagna elettorale qualche pensiero me lo dà”. E' sincero Fabio Franceschi l'imprenditore veneto in corsa alle prossime elezioni politiche per Forza Italia, in veneto, nel collegio di Vicenza. Eppure Franceschi è uno che mastica editoria, stampa e copie tutti i giorni e per tutto il mondo, ora però deve fare i conti anche lui con volantini, santini e manifesti: "per fortuna – spiega Franceschi - ho inaugurato da poco l'area digitale di nuova generazione e quindi non intralcio il lavoro della mia azienda che deve continuare ad occuparsi di libri continuando nelle performance abituali".Spot televisivi e radiofonici a tamburo battente daranno voce alle tre priorità del volto nuovo in lista per il partito di Berlusconi: 'far ripartire il Paese con meno sprechi pubblici', 'difendere a muso duro gli interessi nazionali in Europa' e 'ridurre le tasse e lacci a chi vuole fare impresa'. Non mancheranno gli incontri sul territorio con i colleghi artigiani, industriali e commercianti, ma anche con le famiglie e la gente che lo conosce magari per la sua intraprendenza professionale oltre che per le prodezze di Grafica Veneta. Esordiente ma tenace come chi si è messo in testa un'idea vincente, con lo slogan “Porta a Roma il Veneto che lavora” – dice - chiederò ai cittadini di Vicenza di votare il simbolo di Forza Italia e di dimenticarsi il mio nome, avranno modo di ricordarselo dopo".

Dai blog