Elezioni 2018, Alessandro Sallusti: "Nessun vincitore certo, ecco di chi è la colpa e cosa farà ora Mattarella"
Nessun vincitore certo, nessun sconfitto conclamato, a parte il Pd e Matteo Renzi. Ma "la matassa - spiega Alessandro Sallusti nel suo editoriale post-voto sul Giornale - la matassa è molto ingarbugliata e toccherà al presidente della Repubblica dipanarla con grande cautela". "A occhio non sarà una crisi breve né indolore" perché non sarà facile trovare una maggioranza e un governo. Colpa della legge elettorale, certo, ma "soprattutto degli elettori che non hanno premiato fino in fondo nessuno dei contendenti". La palla dunque sarà in mano di Sergio Mattarella e le strade sono due: o ritorno al voto ("ipotesi che al momento tenderei ad escludere, quantomeno in tempi ravvicinati") oppure una maggioranza "non scelta dagli elettori". "Mattarella ha buonsenso da vendere, chi non vuole consegnare il Paese a Grillo speriamo la trovi strada facendo". Leggi anche: Sallusti a valanga sui clandestini nel giorno del voto