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Matteo Salvini apre a Luigi Di Maio. l'indiscrezione: Lega verso la scissione, chi pensa di andarsene

Eliana Giusto
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Matteo Salvini insiste: vuole ascoltare tutti, ergo Pd e M5s. Spera che i dem "diano una mano a far ripartire questo Paese" mentre con i Cinque Stelle "nulla è impossibile". Persino un governo. Idea che non condivide nella maniera più assoluta l'ex governatore lombardo Roberto Maroni. Leggi anche: Salvini alla D'Urso, la sfida finale a Silvio Berlusconi: "Allearsi con M5s? Niente è impossibile" "Tecnicamente un governo Lega-M5s è possibile con i numeri ma penso che sia una missione impossibile. Non per chi comanda tra i due, ma per una incompatibilità tra i due programmi e per le conseguenze che avrebbe, metterebbe in grande imbarazzo le alleanze di centrodestra che governano in Lombardia e in Veneto. Rischia di buttare un patrimonio di alleanze che negli ultimi 25 anni ha governato comuni e regioni e lo ha fatto bene", spiega Maroni su RaiTre. "Salvini è un ragazzo giovane, molto ambizioso e capace, può aspettare. Può essere leader del centrodestra senza dividerlo". Parole che sembrano evocare la possibilità di una scissione, non solo nel centrodestra ma anche nella Lega. Uno scenario estremo, ma che non può essere escluso a priori. Una spaccatura che, per prima, si consumerebbe in Parlamento, con il passaggio verso il gruppo misto dell'ala "nordista" del Carroccio che si oppone a qualsiasi alleanza con il M5s. Un'anima del partito che trova la sua massima espressione proprio in Maroni.

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