Luigi Di Maio, si torna a votare? Pagliacciata del M5s: deroga per il leader, potrà correre una terza volta
I grillini sono pronti a far scattare la deroga al tetto del secondo mandato, vincolo che impedirebbe a Luigi Di Maio di ricandidarsi in caso di ritorno alle urne. E lo stesso vale per tutti gli altri pentastellati. Insomma, i duri e puri grillini alla poltrona alla fine si sono affezionati. E visto che l'ipotesi voto anticipato non è così remota, il M5s inizia ad attrezzarsi. Leggi anche: Luigi Di Maio, la frase rubata su Silvio Berlusconi: "Matteo Salvini? Diamogli il tempo di commettere il parricidio" Tanto che hanno ricominciato anche con la storia dei vitalizi, sottolinea il Messaggero: la loro domanda è se Forza Italia voterà per l'abolizione degli assegni. I questori di Montecitorio hanno tempo quindici giorni per istruire la pratica vitalizi. Il via lo ha dato il presidente Roberto Fico, Riccardo Fraccaro, questore anziano, la scriverà così da sanare "una inaccettabile ingiustizia sociale" visto che si spendono "200 milioni l'anno per pagare 2.600 vitalizi, quando la pensione minima per i cittadini è appena di 500 euro". Una mossa che li rende subito operativi agli occhi degli elettori e che metterà in difficoltà il partito di Silvio Berlusconi. Per la commissione speciale, in pole position come presidente c'è il leghista Giancarlo Giorgetti. Ennesimo segnale che in realtà l'accordo tra M5s e Lega non è del tutto improbabile.