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Alessandro Sallusti, il dettaglio cruciale sulla faccia di Matteo Renzi: "Domani guardatelo e...", la profezia

Gino Coala
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Fino a questo momento Matteo Renzi è stato di parola, come sottolinea Alessandro Sallusti sul Giornale. L'ex segretario del Partito democratico aveva promesso di starsene in disparte e dedicarsi a tennis e così ha fatto, lasciando il campo a "comprimari - scrive il direttore del Giornale - che hanno recitato una parte simile a quella delle signorine che pur stando in un bordello fanno le schizzinose e dicono di non volersi concedere, attirando proprio per questo le lusinghe e le attenzioni di quasi tutti i frequentatori". Leggi anche: Sallusti, l'attacco a Travaglio: "Violenza inaudita contro Berlusconi" Intanto però la scadenza imposta da Sergio Mattarella per la composizione del governo sta per scadere, così il Pd rischia di fare il "terzo" che tra i due litiganti gode: "In politicia, come in qualsiasi lavoro, a volte si rinasce per un colpo di genio, altre per la stupidità dei concorrenti che, tutti presi quotidianamente a fissare il dito, perdono di vista la luna", cioè andare al governo. Quel che meriterà più attenzione nei prossimi giorni sarò quindi la faccia di Renzi: "Bisognerà concentrarsi anche sulle sue smorfie e quelle dei suoi - dice Sallusti - Chissà se proprio da lì possa arrivare l'atteso colpo di scena. Perché chiunque frequenti il bordello della politica in realtà non vede l'ora di consumare. E incassare".

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