Silvio Berlusconi, la bomba dentro Forza Italia: "Ad ottobre torna in Parlamento, chi gli lascerà il seggio"
Senatore Silvio Berlusconi, il ritorno. C'è già la data che può cambiare la storia di questa legislatura: ottobre, quando qualche senatore di Forza Italia con ogni probabilità gli lascerà il posto a Palazzo Madama. Il perché lo spiega, a chiare lettere, la forzista Michaela Biancofiore: "La notizia della riabilitazione e della ricandidabilità del presidente Berlusconi era la notizia che aspettavamo con trepidazione noi affezionati parlamentari e tutto il popolo azzurro. Specie nel mio Trentino Alto Adige dove infatti è pronto un collegio per lui ad ottobre che gli permetterebbe, salvo elezioni politiche nazionali anticipate, di rientrare immediatamente in Parlamento". Leggi anche: Berlusconi torna candidabile, chi trema adesso Il Cavaliere è tornato candidabile, per effetto della sentenza di riabilitazione del Tribunale di Sorveglianza di Milano, che ha di fatto annullato gli effetti della legge Severino. Se si tornasse al voto, Berlusconi potrebbe dunque correre di nuovo. Nel peggiore dei casi, invece, dovrà attendere il "sacrificio" di un suo deputato o senatore trentino, che una volta eletto alle regionali gli lascerà la poltrona dopo elezioni suppletive. "A ottobre - spiega la Biancofiore, plenipotenziaria azzurra in regione - ci saranno le elezioni regionali in Trentino Alto Adige e in Trentino i probabili candidati alla presidenza sono tutti parlamentari in carica. Va da sé che il candidato/a presidente, numeri alla mano di marzo con certezza di vittoria, lascerà libero il proprio collegio elettorale che, se vorrà tributarci questo onore, riporterà l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in parlamento sanando un vulnus della democrazia, essendo stato lui l'uomo più votato della storia d'Italia e destituito con un colpo di mano di palazzo contro la volontà del popolo sovrano".