Cerca
Cerca
+

Elezioni amministrative, la tentazione di Lega e M5s: insieme anche nei Comuni, la bomba del politologo

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

Dopo queste elezioni amministrative la tentazione del Movimento 5 Stelle e della Lega di andare insieme alle europee e alle regionali e comunali del 2019 è fortissima. Secondo Massimiliano Panarari, saggista e consulente di comunicazione pubblica e politica, "quello tra Lega e M5S è un grande matrimonio di interesse: alla base c'è la dottrina populista, il frame comune, e la convinzione di rappresentare la classe dirigente del cambiamento, poi c'è la grande voglia del potere che cementifica l'alleanza", spiega a il Giorno. "Il sistema politico si sta radicalizzando, anche grazie a un'opinione pubblica a loro favorevole, nella chiave di un nuovo bipolarismo che esclude tutti gli altri competitori". Leggi anche: "Questo trionfo della Lega alle elezioni...". Ghisleri, profezia bombardiera sui 5 Stelle Ovviamente al momento è solo una tentazione. Salvini, continua Panarari, "ha una exit strategy di cui Di Maio non può godere: proseguire nella strategia di prosciugamento di Forza Italia e staccare la spina dell'accordo di governo con i 5 Stelle quando smetterà di convenirgli, sia in accordo con Di Maio sia in rottura, anche grazie all'egemonia culturale della Lega nel Paese. In ogni caso, il nuovo bipolarismo, se sarà, sarà tra loro due".  Insomma, la verità è che il centrodestra è morto. "La Lega di Salvini è diventata il nuovo perno del centrodestra e Berlusconi da solo non va più da nessuna parte", sintetizza Salvatore Vassallo, professore di Scienza della politica e Politica comparata all'Università di Bologna. "La Lega è già il dominus del centrodestra in queste amministrative e lo sarà ancora di più in futuro".  

Dai blog