Luigi Di Maio: "Sul lavoro domenicale pronti a rivedere il decreto Monti"
Quando nel 2012 il governo Monti ha completamente liberalizzato il settore del commercio, abolendo tra l'altro le restrizioni sull'apertura domenicale e festiva dei negozi, il lavoro domenicale è diventato frequente anche per commessi e addetti ai servizi in negozi e centri commerciali. Il lavoratore però non può rifiutarsi di prestare il suo servizio la domenica, se richiesto dal datore di lavoro e se non esplicitamente vietato dal contratto. Il datore ha solo l'obbligo di comunicare con congruo anticipo al lavoratore il giorno festivo in cui dovrà lavorare e a versargli una maggiorazione, variabile a seconda del contratto collettivo applicato. Ora il titolare del ministero del Lavoro, Luigi Di Maio, annuncia come il governo sia pronto ad aprire un tavolo per rivedere il decreto Monti che ha liberalizzato il lavoro domenicale: "Ci sono tanti problemi, di chi lavora ma anche dei datori di lavoro. Dobbiamo cercare di seguire un filo conduttore, combattere la precarietà, eliminare lo sfruttamento". Oltre alla Fornero, nel mirino del nuovo governo anche Monti? Lggi anche: Vittorio Feltri, la lezione al Papa e a Di Maio: "Cosa fare la domenica? Fatevi..."