"Si chiama amore", Toninelli risponde alle accuse
Roma, 21 ago. (AdnKronos) - "Mi fa ridere chi mi accusa di essere al mare con la mia famiglia. Sono fisso al telefono e seguo ogni cosa che riguarda il @mitgov. E sono felice di farlo stando vicino a chi amo di più e da cui sono quasi sempre lontano. Si chiama amore, ma forse per certa gente è solo un'utopia". Lo afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, su Twitter, rispondendo agli attacchi che gli sono piovuti addosso dopo aver pubblicato una foto su Instagram accompagnata dal post: "Qualche giorno di mare con la famiglia con l'occhio sempre vigile su ciò che accade in Italia". Ma la polemica non si placa. Replica Giorgio Mulè, portavoce dei Gruppi parlamentari di Fi: "Poteva chiedere scusa per aver urtato la sensibilità e il dolore dei parenti delle vittime, poteva chiedere scusa per l'inopportunità di un'immagine che è un cazzotto nello stomaco a chi ancora non ha esaurito le lacrime, poteva chiedere scusa ai parlamentari e al Paese per aver dato l'impressione (sic) di essere sfuggito al suo dovere: poteva fare mille cose Danilo Toninelli per riparare a quella foto gaudente sulla spiaggia. Ha fatto e detto l'unica cosa che non doveva: ha rivendicato come corretto il suo comportamento". "E lo ha fatto - aggiunge - con uno slogan sull'amore familiare totalmente insensato che rappresenta il completamento e la tragedia di un uomo ridicolo. Toninelli ieri, oggi e domani doveva essere a Genova, in Calabria o a Roma: è l'Italia che in questi giorni pretende atti di amore e responsabilità innanzitutto da chi è al governo”. A replicare è anche Matteo Renzi. "C'è una nave italiana con persone in difficoltà bloccata da uno scontro tra ministeri. C'è un ponte crollato e Genova divisa in due. C'è l'opposizione che chiede di riunire subito il Parlamento. E questo dà la colpa agli altri, saluta tutti e va al mare? Non è una favoletta" sottolinea l'ex premier su Twitter.