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Sondaggio Mentana, il salto clamoroso di Berlusconi: quanto vale da candidato

Gino Coala
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Silvio Berlusconi rianima Forza Italia. L' uscita pubblica del Cavaliere a Fiuggi, dopo due mesi di silenzio, sembra giovare agli azzurri. Che, con il proprio leader in campo, smuovono un po' i sondaggi. Questa settimana, secondo gli orientamenti di voto raccolti da Swg per il TgLa7, Fi segna un +1,3 per cento, passando da un imbarazzante 7 per cento a un più accettabile 8,3. Si interrompe la serie negativa. La doppia cifra non è più un miraggio. Leggi anche: Renzi, il sondaggio che lo cancella: Pd, chi lo surclassa Ma per l' ex premier è solo l' inizio della risalita. Silvio punta a far tornare il suo movimento su percentuali più adeguate. Domenica il presidente di Fi ha suonato la carica. Ha confermato l' intenzione di rinnovare la classe dirigente del partito a partire da quella locale, con la celebrazione dei congressi comunali e provinciali. Non ha sciolto la riserva circa la sua possibile candidatura alle elezioni europee, caldeggiata da Antonio Tajani. BASTA TENSIONI Berlusconi deciderà a tempo debito, al solito saranno determinanti i sondaggi del pre campagna elettorale. Sul versante delle alleanze, il Cavaliere prova a tenere l' accordo stipulato con Matteo Salvini a Palazzo Grazioli al riparo dalle polemiche quotidiane. Lui stesso, nel suo intervento di Fiuggi, ha evitato di affondare colpi, circoscrivendo la critica all' ala grillina del governo. Alimentare la conflittualità nel centrodestra non fa guadagnare voti. Anzi. E il rimbalzo di Forza Italia si può anche spiegare con la nuova strategia, non ostile, adottata dal leader azzurro verso il ministro dell' Interno. Berlusconi resta indifferente invece al progetto lanciato da Giorgia Meloni, la «casa comune dei conservatori e dei sovranisti». Il Cav la vede più come una sorta di competizione a destra tra Meloni e Salvini, lui resta concentrato sulla ricomposizione del centro moderato, che guarda al Ppe e all' Europa, «ma non in maniera acritica». «Noi non abbiamo bisogno di cercare una casa o di scappare da casa...», commenta il deputato Giorgio Mulè, portavoce unico dei gruppi parlamentari azzurri. L' esponente azzurro rievoca il discorso tenuto da Berlusconi al meeting di Antonio Tajani e preferisce parlare di «casa comune di centrodestra», come punto di partenza per rilanciare la coalizione. «Stiamo benissimo nella casa del centrodestra», aggiunge Mulè all' Adnkronos, «dove Forza Italia abita una delle stanze principali. Prova ne è il lungo, articolato e profondo discorso tenuto da Berlusconi, dove si possono rintracciare tutte le fondamenta per la casa comune di centrodestra». TOTI CI STA Tra gli azzurri, però, c' è anche chi mostra interesse. Come Giovanni Toti. Il governatore della Liguria ieri ha rilanciato l' idea delle primarie di coalizione. «Non affiderei le chiavi del centrodestra a Salvini, non le affiderei a nessuno che non se le sia guadagnate sul campo attraverso gli strumenti di democrazia come le primarie, o con la partecipazione di militanti, sindaci, elettori. Oggi abbiamo tanti strumenti democratici, dai caucus americani alle primarie aperte». La coalizione, conclude Toti intervistato a Rtl, non si rimette insieme con lo scotch. «L' elettorato di Forza Italia è smarrito? Il ruolo del partito confuso? Il motivo è nel momento politico che è particolarmente complesso, dopo il 4 marzo, quando partiti che si erano presentati in coalizioni alternative adesso governano insieme perché in Parlamento, grazie a una pessima legge elettorale, non c' erano numeri per fare diversamente». Meloni incassa anche il sostegno di Nello Musumeci: «Apprezzo le parole e il coraggio con cui Giorgia ha posto l' accento sulla necessità di rilanciare il desiderio di rifondare il centrodestra, che non sia solo una somma di sigle e personaggi, ma un progetto di governo per l' Italia», dichiara il presidente della Regione Sicilia. Possibilista anche Raffaele Fitto: «Io ritengo che ci sia l' urgenza di ricostruire il centrodestra», dice il leader di «Noi con l' Italia», per questo dice di apprezzare l' iniziativa della leader di Fratelli d' Italia. di Salvatore Dama

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