Vittorio Feltri: Silvio Berlusconi bollito, se non muove un dito il suo ritorno non ha senso
Berlusconi non demorde e torna in campo un'altra volta, candidandosi per le europee previste per maggio. Contento lui, contenti tutti. Ma viene spontaneo chiedersi chi glielo faccia fare. Più che invincibile, forse l'uomo si sente immortale e gli auguriamo di esserlo. Egli però non ci impedisca di sorridere davanti alla sua decisione. Speriamo che ce la faccia a centrare l'obiettivo di essere eletto: in ogni caso sarà sovrastato da Matteo Salvini, il quale attraversa un momento di gloria poiché scarica le schifezze compiute dal governo sul povero illuso, Gigino Di Maio, e trattiene per sé i successi innegabili circa la lotta alla immigrazione disordinata e quelli, prossimi, della legittima difesa. Leggi anche: Vespa: "Il miracolo di Silvio cambierà i piani di Salvini". Occhio all'effetto Berlusconi Il Cavaliere ha perso vari autobus e non solo una valanga di voti, riducendo Forza Italia a un partito minuscolo, il quale, se dovesse organizzare un congresso, avrebbe facoltà di svolgerlo in una dismessa cabina del telefono. Cosa che a noi vecchi berlusconiani dispiace ma non sorprende. Alcuni giorni orsono avevamo proposto a Silvio di raccogliere le firme onde promuovere un referendum teso ad abolire il famigerato reddito di cittadinanza, notoriamente una forma di suicidio finanziario, però lui non ha accettato l'invito che avrebbe dato un senso al suo rientro nell'agone politico. Non ci ha degnato di attenzione. Peggio per lui, visto che la Meloni, vispa e scattante, ha afferrato in sua vece la palla al balzo e promette di impegnarsi nel raccattare le firme per andare alle urne e bocciare la boiata grillina. Sottolineiamo che anche la Bernini, la Carfagna e la Gelmini si sono espresse a favore della nostra idea referendaria, senza contare i radicali e i club di cittadini liberi: Silvio è stato l'unico che, pur essendo interessato a bloccare le grillinate, non ha mosso un dito, indifferente al suffragio popolare. Ciò dimostra che egli è bollito e incapace di cavalcare le opportunità che il mercato politico offre. Che tristezza assistere al tramonto di Berlusconi. Pazienza. Auspichiamo un suo risveglio. Se costui c'è batta un colpo. Noi gli daremo una mano, non la sinistra. di Vittorio Feltri