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Regionali Sardegna, dati reali e finali: Christian Solinas trionfa con il 47,8% dei voti

Matteo Legnani
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Nessuna battaglia all'ultimo voto ma un'affermazione netta. Christian Solinas, candidato del centrodestra, è il nuovo presidente della regione Sardegna con il 47,8% dei voti. Quando i dati delle proiezioni si sono trasformati in voti reali la situazione si è subito cristallizzata con l'esponente del Partito Sardo d'Azione davanti, Massimo Zedda del centrosinistra a inseguire e, staccatissimo, Francesco Desogous del M5S in terza posizione. Per il Movimento è un vero e proprio tracollo. I pentastellati non riescono nemmeno a superare la soglia del 10%, fermandosi al 9,5% come voto di lista. Un abisso paragonato alle politiche del marzo 2018 dove avevano fatto segnare uno strabiliante 42%. Leggi anche: Regionali Sardegna, il che città è riuscito a perdere il M5S: semplicemente impensabile Di tutt'altro tenore il risultato della Lega. Il partito di Salvini, pur non sfondando, è la prima forza del centrodestra (11,5%). Solinas, oltre alla vittoria, incassa anche l'ottimo risultato del suo Partito Sardo d'Azione (10%). Forza Italia tiene botta (7,8%) mentre da Fratelli d'Italia arriva un contributo importante alla coalizione (4,7%). “La mia vittoria è incontrovertibile”, festeggia il nuovo presidente della Regione. “Ringrazio i sardi per la fiducia alla coalizione di centrodestra ed al progetto di governo che abbiamo presentato loro. Il mio primo pensiero va alla gente comune. E' una bella responsabilità e ne sento l'onore e l'onere”. Del resto il nuovo governatore è conscio di avere dalla sua Matteo Salvini che mette in luce il 6-0 secco rifilato al Pd nelle ultime tornate elettorali: Friuli, Molise, Bolzano, Trento, Abruzzo Sardegna. In casa centrosinistra, invece, non si ride ma nemmeno si piange. L'illusione di potersi giocare la partita con il centrodestra è durata lo spazio di una notte ma i motivi per guardare con un pizzico di fiducia al futuro ci sono. Il Pd infatti risulta essere il partito più votato sull'isola (13%) e Massimo Zedda il candidato giusto per attrarre i voti di un'ampia coalizione, capace di arrivare al 33%. 

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