Luigi Di Maio, retroscena sul suo vero piano: comandare per 10 anni. Occhio: "Se alle europee il M5s..."

Leader per altri 4 anni? No, Luigi Di Maio punta alla cifra tonda, 10 anni da capo del Movimento 5 Stelle, di cui uno già "scontato". È il retroscena della Stampa a svelare il piano segreto del vicepremier, "statuto alla mano" visto che il primo incarico da capo politico dura 5 anni ma è prorogabile per altri 5.  Leggi anche: "Perché alle europee il M5s andrà ancora peggio". Mannheimer, la sentenza sondaggi alla mano Il quotidiano torinese parla di "enigma Di Maio", un capetto arroccato nel suo fortino e confortato da una sola certezza: "Non ci sono alternative valide" alla sua leadership che tra l'altro gli concede "controllo del simbolo e potere di vita e di morte (politica) sui candidati". L'unica possibilità per farlo fuori, i dissidenti la devono riporre in una nuova sconfitta alle elezioni europee, ma "della stessa portata di quella sarda". Roba insomma quasi impossibile: un M5s intorno al 10% o giù di lì, quando i sondaggi attuali sia pur in continua picchiata danno il Movimento intorno al 20 per cento.