Renato Farina: M5s e sinistra attaccano Matteo Salvini e perdono voti
Poi uno si stupisce che Matteo Salvini cresca nei sondaggi. L'ultimo, trasmesso da La7, assicura che la Lega è cresciuta di un paio di decimali, ed è a 34,8%. Non importa che la sua politica sia accusata di ogni nefandezza, e che, trovando simpatica ospitalità sulla prima pagina della Stampa, anche l'alleato Luigi Di Maio gli mandi un avvertimento: «Il modello Salvini sulla sicurezza non funziona più». Le testate e le teste vuote sono tutte contro. Le teste con una lieve propensione al buon senso, invece si riconoscono nel cosiddetto Truce. Nessuna meraviglia. Una volta di più c' è da prendere atto della distanza galattica e crescente tra chi crede di custodire il verbo del bene e del male e la grande massa dei cittadini, ritenuta dalla crème stupida e amorale. Leggi anche: "Perché Conte rischia di fare la fine di Mario Monti". Alessandra Ghisleri, sondaggio-incubo per il premier Forse sarebbe il caso, più che di aggiustare il cervello del popolo sparando fesserie a raffica con il tono della scienza infusa, di accostarsi all'umile saggezza della gente comune, qualche volta imparando ad ascoltare lo stuolo dei dimenticati. Figuriamoci. Impossibile per i ganzi del pensiero dotto uscire dalla loro gabbia ideologica. Da costoro il caso della strage mancata a Linate è stato tradotto così, dopo i primi momenti di sbigottimento. 1) Il Signor Ousseynou Sy, l' attentatore, è un italiano, sia chiaro. Non è un clandestino, un profugo, o cose simili. 2) Ma non ha assimilato il barbaro pensiero che si assiepa in Lombardia: è un poveretto dotato di una sensibilità senegalese che gli italiani travolti dal salvinismo hanno perduto. 3) La politica e le frasi d' odio di Salvini l' hanno fatto impazzire. 4) Bisogna distinguere contenuto e involucro. Il messaggio di Sy era buono, anche se le forme sono state esagerate, comunque non voleva uccidere. 5) Il suo errore però è stato provvidenziale perché ha fatto emergere qual è il vero problema italiano: lo ius soli che non c' è! 6) Chi infatti ha salvato i coetanei cremaschi è stato un bimbo africano, Ramy, il quale è vero che va a scuola ed è integrato benissimo, è amato da tutti. Però non gli danno il passaporto italiano! 7) La morale da trarre da questo pullman in fiamme è dunque: vergogna Salvini! (Tra parentesi aggiungiamo. A fatica, in qualche righino, però senza citazioni nel titolo, si conferma che Ousseynou è sì musulmano e magari ha anche compiuto un atto terroristico: però non è terrorismo islamico perché il tizio non è un fondamentalista, è un islamico moderato. Infatti: «Non era un kamikaze», ah be', allora è tutta un' altra storia). Potrebbe andare avanti fino a dieci la nostra scaletta, ma ci fermiamo a sette. Queste tesi sono il sottofondo di linguaggi assai vari. Si va dai merletti verbali rococò di Francesco Merlo ed Ezio Mauro (ormai avviluppato in una prosa da egittologo cuneense) all' anatema greve di Laura Boldrini e Luca Casarini (quello che gestiva il ristorante "Allo sbirro morto"). Le teorie suddette sono state pronunciate dai pulpiti sacri e profani che pretendono di tenere in pugno la morale e la cultura della nostra Italia. Il popolo bue per tornare mansueto dovrebbe bersi queste omelie battendosi il petto. PULPITI SACRI E PROFANI - In fin dei conti, per il Quaresimalista Unico di Repubblica e Avvenire, si tratta di prendere esempio dalle gesta di San Casarini. Ma sì, proprio lui, quel fighetto antagonista, che - ha ricordato ieri Aldo Cazzullo sul Corriere -, dotato di due cicisbei personali, si faceva fasciare di luccicanti armature come il Rinaldo in campo del teatro dei pupi, prima di dare addosso ai poliziotti nelle sommosse del 2001 a Genova. Si inventano che la sua nave coi migranti sarebbe tenuta in mezzo al mare dal crudele Salvini, quando invece è stata fatta approdare a Lampedusa. Ma lo fanno pontificare lo stesso: anche i vescovi ahimé si mettono dietro il suo luminoso esempio. Ma come si fa a non capire che chiunque, ma proprio chiunque abbia un figlio a scuola, pensa: 1) con che razza di comune, ente pubblico, istituto statale abbiamo a che fare, se mette in mano lo scuolabus a un tizio che aveva un curriculum dotato di guida in stato di ebbrezza e molestie a minori? 2) Non sarà che sia stato raccomandato nella selezione proprio dall' essere di origini africane; qualcuno ha chiuso un occhio? 3) Perché e come è riuscito a diventare cittadino italiano? Quali esami e controlli ha superato? 4) La comunità islamica dove stava, i parenti non hanno compreso cosa maturava nella mente di questo correligionario? 5) Come è possibile che non ci sia notizia di indagini e ipotesi di reato per chi non ha vigilato e ha consentito che 51 ragazzini fossero esposti a un pericolo così enorme? Constatiamo inoltre la sparizione mediatica di Riccardino. Nessuno parla più di lui, il primo che, pur essendo di origini tristemente lombarde, è stato come minimo un co-eroe rispetto al bravissimo Ramy, per cui del resto il governo ha deciso il processo onde assegnargli la cittadinanza per meriti straordinari. Abbiamo notizia che Riccardo si è fatto da parte proprio per consentire a Ramy di emergere. Ci piace tutto questo. Ci pare bello. Ma perché queste censure ipocrite? BREVE ANTOLOGIA - Piccola antologia su cui meditare. «Il Pd Carmelo Miceli si domanda: "Per ottenere la cittadinanza servono bambini eroi? Salvini e Di Maio che da anni gettano fango sullo ius soli sui social e in Parlamento dovrebbero vergognarsi mentre si dicono favorevoli, per una volta giustamente, alla cittadinanza per Ramy"... per l' Ucoii, l' unione delle comunità islamiche, i "piccoli eroi" sono "nostri membri onorari"» (Repubblica). Intervista a Stefano Candiani, sottosegretario all' Interno, leghista: «In certi casi il certificato penale non basta, più controlli anche su infermieri e insegnanti» (Messaggero). Intervista a Marco Bussetti, ministro dell' Istruzione, in quota Lega: «Mai più pregiudicati e ubriachi a scuola» (Qn). Salvini, Bernini, Meloni, Ronzulli: bravissimi ed eroici i carabinieri a fermare lo scuolabus salvando i bambini. Ezio Mauro, su Repubblica: quel pullman che i bambini hanno fermato per noi. Qualcuno paragoni le dichiarazioni. Poi provi a riflettere sul perché la Lega e l' intero centrodestra avanzino e siano a un millimetro dalla maggioranza assoluta. Non sono sensazioni. È il sondaggio settimanale di Index Research per Piazza Pulita, di Formigli, su La7 a registrarlo: «Il centrodestra (Lega, Forza Italia, Fdi, più altri) è dato al 49,2%, il centrosinistra (Pd, Più Europa ed altri di sinistra) al 29,3, il Movimento Cinque Stelle 20,4%». Noi una risposta al perché di questi numeri ce l' avremmo. di Renato Farina