Claudio Borghi faccia a faccia con Mario Monti, lo umilia in pubblico: "Hhai preso il potere e...", ovazione
Si è ritrovato Mario Monti di fianco e Claudio Borghi non ci ha visto più. Professori contro al convegno Una serata per l'Europa, all'Istituto Leone XIII di Milano. E tra i due bocconiani, lontanissimi per profilo personale e politico, è finita in disgrazia. Il leghista ha letteralmente massacrato l'ex premier, davanti a colleghi, invitati e spettatori interessati, su economia e banche. Leggi anche: "Come ha usato i nostri soldi". Tremonti, una clamorosa accusa a Monti sulle banche "Quando Monti ha preso il potere - spiega placido Borghi, secondo quanto riporta il Corriere della Sera - ha distrutto la domanda interna, con dodici trimestri consecutivi di recessione. Ma l'Europa dell'austerità non porterà mai a risultati: dopo i sacrifici non ci sarà ricompensa". Parole dure, quelle che milioni di italiani hanno sempre sognato di dire all'ex premier, faccia a faccia. E Monti? Prima risposta e primo, clamoroso punto d'incontro con Borghi: "Devo dire che anche a me è sempre piaciuto di più il concetto di comunità, piuttosto che di unione europea". Ma finisce qui, perché poi riparte la solita filastrocca contro i "selvaggi" sovranisti: "Le scelte del popolo italiano di mandare in posizione di governo persone con questi curricula è costato molto in termini di spread".