Silvio Berlusconi rompe il silenzio dopo le Europee: ringrazia gli elettori, cannonata a Giovanni Toti
Un risultato tutt'altro che esaltante, per Forza Italia, che alle elezioni Europee prende l'8,78 per cento. Poco, troppo poco. Certo, gli azzurri non spariscono ma il consenso continua a calare a velocità-record. Nel corso della giornata le durissime accuse di Giovanni Toti alla classe dirigente del partito. Solo in serata le prime parole di Silvio Berlusconi, affidate a una sintetica nota. "Ringrazio per la grande manifestazione di stima e di affetto - ha premesso il Cav -, che mi consentirà di essere con oltre mezzo milione di preferenze al Parlamento europeo, cinque anni dopo l'assurda e ingiusta estromissione dal Senato". Infine, una chiusa che sembra una chiara risposta a Toti, anche se il governatore della Liguria non viene mai nominato: "È stata una campagna breve, ma che ha dato buoni frutti grazie anche al contributo dei miei preziosi collaboratori e del mio staff". Una difesa, insomma, dei suoi più stretti collaboratori. Proprio quelli che Toti aveva attaccato in modo durissimo già in mattinata. E lo scontro, in Forza Italia, continua. Leggi anche: Berlusconi, la strana smorfia al seggio elettorale