Vittorio Feltri affonda Carola Rackete: "Ecco cos'è"
"Ho sbagliato". Vittorio Feltri, su Twitter, torna a bomba a parlare di Carola Rackete, l'attivista che è sbarcata con Sea Watch al porto di Lampedusa. "Carola non va in galera neanche venti minuti. La rimandano a casa, in Germania, con una pacca sulle spalle. Non è una criminale bensì una birichina. Giustizia all'italiana". Feltri è molto amaro nel suo messaggio. La capitana della nave Sea Watch 3, Carola Rackete è arrivata intorno alle 15 del primo luglio 2019 negli uffici della Procura di Agrigento per essere interrogata nel corso dell'udienza di convalida del suo arresto. La comandante della nave della Ong tedesca era partita da Lampedusa diretta ad Agrigento su una motovedetta della Guardia di Finanza. Arrivata alle 12 a Porto Empedocle, è rimasta circa due ore nella caserma delle Fiamme gialle prima di essere trasferita poi negli uffici giudiziari per l'interrogatorio da parte del gip Alessandra Vella. Il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, il suo vice Salvatore Vella e il pubblico ministero Gloria Andreoli hanno chiesto la convalida dell'arresto. I reati contestati sono rifiuto di obbedienza a nave da guerra, resistenza o violenza contro nave da guerra e navigazione in zone vietate. I pm chiedono solo il divieto di dimora in provincia di Agrigento. Per approfondire leggi anche: Carola Rackete, diffusa la foto segnaletica