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Alessandra Ghisleri, lo schema politico di Matteo Salvini: il ruolo di Berlusconi dietro l'ascesa leghista

Davide Locano
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Ci sono pochi dubbi al riguardo: più del Pd, più della sinistra, più dell'Europa, oggi il principale "nemico" di Matteo Salvini è la magistratura. Quanto accaduto con il caso Sea Watch 3 - e quanto sta accadendo ancora - sta lì a dimostrarlo in modo lampante. La "giustizia", insomma, come argomento identitario, ancor più del fisco e - forse - dell'immigrazione. Una svolta, quella del ministro dell'Interno, dovuta anche alla volontà - sottolinea Augusto Minzolini in un retroscena su Il Giornale - di rosicchiare ulteriori consensi a quel che resta di Forza Italia, che con Silvio Berlusconi della contrapposizione con le toghe ha fatto uno dei temi centrali. Una volontà, quella di Salvini, che permette anche di inquadrare in modo migliore la crisi profondissima in cui versa il partito azzurro. E su tutta questa vicenda, Minzolini ha raccolto le - interessantissime - parole di Alessandra Ghisleri: "Se si analizza la linea politica che negli ultimi due anni Salvini ha messo in campo - sottolinea la sondaggista e presidente di Euromedia Research - ci si accorge che sta seguendo pedissequamente lo schema politico del Cav: nell'agenda, nei temi, nella propaganda". Circostanza che dimostra come i temi portati avanti da Berlusconi per anni fossero temi vincenti. Temi ora "assorbiti" da Salvini, riconosciuto come leader da tutto quell'elettorato che non si è più ritrovato nel Cavaliere. Leggi anche: Alessandra Ghisleri e "i voti di Berlusconi"

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