Enrico Mentana, bomba in diretta al TgLa7 sul vertice Pd-M5s: "Parlano solo di poltrone, così è stallo"

Un messaggio arrivato sullo smartphone di Enrico Mentana sul finire del TgLa7 delle 20. Il mittente: "Fonti qualificate del M5s". Destinatario: Nicola Zingaretti, pochi minuti prima del vertice a Palazzo Chigi tra il segretario del Pd (con Andrea Orlando, in predicato di diventare vicepremier del nuovo governo giallorosso) con Luigi Di Maio e Giuseppe Conte. Leggi anche: "Chi vogliono mettere all'economia". Toto-ministri dell'inciucio, ci massacrano di tasse "Il Pd - legge il direttore Mentana con parole ben scandite - è venuto solo a parlare di poltrone e non di temi e questo al Movimento 5 Stelle non è piaciuto. Non siamo al mercato, Conte è un presidente terzo e non associabile al M5s, ma solo al bene del Paese". "Questo è il giochino del Pd per chiedere più poltrone - conclude minaccioso il messaggio -. Se pensano solo alle poltrone hanno capito male". La trattativa, insomma, è iniziata e andrà avanti a oltranza nelle prossime ore prima delle consultazioni al Colle, ma lo "stallo" è sempre dietro l'angolo. E potrebbe comprendere non solo l'eventuale premier-bis Conte, ma pure Luigi Di Maio, che avrebbe richiesto a Zingaretti una doppia poltrona da vice sullo schema già attuato (con scarsa fortuna) con Matteo Salvini, oltre a una poltrona da ministro per sé.