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Pier Ferdinando Casini, missione capolavoro in Venezuela: mette in salvo due anti-Maduro, vola verso il Colle?

Giulio Bucchi
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La missione in Venezuela di Pier Ferdinando Casini si conclude in gloria: il senatore eletto con il Pd, oggi nel Misto, sta tornado in Italia insieme ai deputati venezuelani Mariela Magallanes e Americo De Grazia, oppositori di Nicolas Maduro e da 6 mesi rifugiati nell'ambasciata italiana a Caracas.   Leggi anche: "Ministro degli Esteri ombra", così Casini umilia Di Maio alla Farnesina "Sono grato di aver contribuito ad una giusta causa umanitaria", ha spiegato Casini su Twitter. Né' De Grazia né Magallanes si sono pronunciati sull'argomento, ma molti dei loro colleghi hanno denunciato il loro "esilio" attraverso lo stesso social network. In precedenza, Casini aveva incontrato anche Juan Guaidò, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana e leader dell'opposizione al regime chavista. Al senatore ex Dc sono arrivati i ringraziamenti di Matteo Renzi, leader di Italia Viva ("Ha fatto una gran cosa") e del ministro degli Affari Ue Vincenzo Amendola del Pd ("Autorevole mediazione"). Nota politica: dopo aver di fatto scavalcato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, sempre più evanescente sul piano internazionale e preso dalle questioni interne, il fondatore dell'Udc ha messo un altro mattoncino di rispetto e credibilità internazionale sulla strada che lo potrebbe portare al Quirinale, nel 2022.

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