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Sardine, dal sondaggio di Fabrizio Masia uno schiaffo a Mattia Santori: per gli italiani non deve candidarsi

Davide Locano
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Che schiaffo al capo delle sardine, Mattia Santori, detto "il supercazzola" per la fumosità delle sue ricette: di ben chiaro in testa ha solo l'opporsi senza grandi argomenti a Matteo Salvini, vaneggiando sulla contrapposizione odio-amore. E il fatto che, probabilmente, Santori non sia granché adatto alla politica lo dimostra un sondaggio proposto da Agorà su Rai 3. La rilevazione è firmata da Fabrizio Masia, la domanda molto semplice: "Secondo lei Mattia Santori delle Sardine dovrebbe candidarsi?". Spazio alle risposte: il 73% dice no, il 12% preferisce non rispondere se soltanto il 15% pensa che il sardina candidato sia una buona idea. Peculiare il fatto che percentuali simili di "no" arrivino dagli elettori di Lega e Pd, come si può vedere nella scheda qui sotto. Leggi anche: Sardine, l'indiscrezione di Cecchi Paone su Francesca Pascale Mattia Santori, tra i leader del movimento delle #sardine, dovrebbe candidarsi? Le risposte nei nostri #sondaggi #agorarai pic.twitter.com/w8SlfRughi— Agorà (@agorarai) December 12, 2019

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