Niente fucili, ma elmetti e giubbotti antiproiettili. La bozza della risoluzione M5s - che il sito Huffington Post pubblica in anteprima - rispetto alla situazione in Iraq e sull'invio di armi ai curdi, non ha alcun riferimento al post pubblicato da Alessandro Di Battista qualche giorno fa sulla necessità di dialogo con i terroristi. Una posizione che aveva scatenato moltissime polemiche. Il Movimento guidato da Beppe Grillo chiede che venga avviata un'azione diplomatica che riconosca i diritti dei curdi. "Non di armi ma di diritti avrebbe bisogno il popolo curdo, visto che la sua soluzione, in uno stato laico e multietnico, dovrebbe per forza mettere mano ai confini post coloniali scritti con “il sigaro di Churchill sulla sabbia”. Insieme alla soluzione della vicenda palestinese la soluzione politica della vicenda curda rappresenterebbe un passo fondamentale verso la pace e la stabilità del Medio Oriente", si legge nella risoluzione pubblicata integralmente dal sito di Lucia Annunziata. La richiesta - La risoluzione dei grillini chiede tra l'altro la creazione di una "cabina di regia che informi il Parlamento sullo stato della situazione nell’area indicata per valutare prontamente eventuali azioni", a partire da "una iniziativa internazionale per il cessate il fuoco, la smilitarizzazione delle città contese, l’apertura di corridoi umanitari, il ripristino delle forniture di acqua potabile e di energia elettrica, il sostegno e l’accoglienza ai profughi come precondizione per il ritorno in sicurezza degli stessi nei loro villaggi e case".
