Gianni Vattimo abbandona Di Pietro e passa al M5S: "Sono il primo eurodeputato grillino"

"Se rispettiamo il patto di stabilità dell'Europa ci roviniamo, fra poco ci sarà la guerriglia per le strade"
di Niccolò Gaetanidomenica 19 gennaio 2014
Gianni Vattimo abbandona Di Pietro e passa al M5S: "Sono il primo eurodeputato grillino"
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Vattimo molla Di Pietro e sale sul carro di Grillo. Il motivo? Salvare la poltrona all'Europarlamento.  "Ufficialmente sono ancora nell'Idv, che è uno dei partiti più vicini a Grillo. Moltissimi 5Stelle hanno preso voti da noi dopo la campagna orchestrata dal Pd e da Napolitano contro Di Pietro. Lo spirito è lo stesso". Il filosofo Gianni Vattimo, europarlamentare eletto nelle liste dell'Idv, racconta così - in un intervista ad Affariitaliani.it - la sua decisione di cambiare partito e diventare il primo eurodeputato pentastellato. Dopo aver parlato telefoniocamente con il leader del Movimento, Vattimo ha annunciato di volersi candidare alle prossime elezioni europee proprio come esponente grillino. "Sono l'alternativa ai due schieramenti 'di regime'" sostiene il professore torinese, che ammette di avere tanti punti in comune con i Cinque Stelle: "Siamo legati da simpatie e solidarietà NoTav, oltre che dalle originarie tematiche dipietriste dell'opposizione al fiscal compact e alle misure dell'austerità napolitan-montiana". Parole chiare e dirette, che lasciano pochi dubbi circa la scelta di non sposare la causa del Pd: "Non mi fido più di loro - afferma Vattimo - anche se Renzi non lo conosco".