M5s, espulso consigliere regionale dell'Emilia-Romagna

di Giovanni Ruggierodomenica 11 maggio 2014
M5s, espulso consigliere regionale dell'Emilia-Romagna
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Beppe Grillo ne fuori un altro con un post in home page del suo blog, o meglio sospende e toglie il diritto di utilizzo del simbolo del Movimento 5 Stelle. La tagliola stavolta colpisce Andrea Defranceschi, ultimo consigliere regionale a rappresentare i pentastellati nell'assemblea dell'Emilia Romagna. Il primo a farsi sbattere fuori è stato Giovanni Favia, che scatenò polemiche furiose sull'assenza di democrazia nel movimento grillino in un'intervista con fuori onda (più o meno verosimile) a Piazza Pulita su La7. Di Defranceschi si ricordano imprese come quelle di due anni fa, quando fu beccato dai Carabinieri mentre era al volante un po' brillo: patente ritirata e tanto cammino tonificante per andare in consiglio regionale. Nessun provvedimento all'epoca, ma ora sì visto che la Corte dei conti che ha chiesto a tutti i gruppi consiliari di restituire spese irregolari fatte nel 2013. Il maltolto contestato, tra spese di personale, consulenze e cancelleria, è di 158.876 euro. Di questi il M5S ne deve ridare 22mila, quattro volte tanto il Pd con 85mila euro, ma certo più dell'Idv che deve firmare un assegno da 10mila euro.