Roma, 24 ott. (Adnkronos) - "Nell'Assemblea di Scelta Civica di ieri 23 ottobre, i senatori, deputati e coordinatori regionali, pur avendo ben compreso e condiviso le ragioni che mi hanno indotto a rassegnare le dimissioni da presidente di Scelta Civica, mi hanno rivolto un pressante invito a riconsiderare tale decisione. Ho vivamente apprezzato questa rinnovata e calda manifestazione di fiducia. Non ritengo tuttavia di potere recedere dalle dimissioni". Si legge nella lettera di Mario Monti a Alberto Bombassei, pubblicata sul sito del movimento. Dimissioni, spiega l'ex-premier, "attraverso le quali ho inteso anche favorire il consolidarsi e l'emergere di nuove leadership in Scelta Civica ed evitare che il nostro movimento avesse a soffrire degli attacchi mossi alla mia persona da parte di alcuni Parlamentari eletti nella coalizione che mi era stato chiesto di guidare". "L' Assemblea di ieri ha inoltre -sottolinea- espresso un orientamento fortemente maggioritario in favore del documento approvato il 22 ottobre dal Comitato Direttivo; della visione ideale e politica sulla quale Scelta Civica è stata fondata; nonché dell'appoggio forte e costruttivo, di stimolo e non remissivo, al governo Letta secondo la linea approvata dagli organi competenti di Scelta Civica e tradottasi via via in proposte e prese di posizione coerenti con tale linea". (segue)