Cerca
Logo
Cerca
+

Immigrazione, Luciana Lamorgese: "Numero di sbarchi alto, ma non elevatissimo" e Salvini va su tutte le furie

  • a
  • a
  • a

Luciana Lamorgese si arrampica sugli specchi. Le cifre sugli sbarchi sono sotto gli occhi di tutti e non mentono, eppure il ministro dell'Interno li giustifica così: "I numeri sull’arrivo di migranti non sono elevatissimi, certamente più alti dell’anno scorso, ma dovuti alla situazione di crisi economica e sociale della Tunisia". Per la Lamorgese non si tratta di un'incapacità dell'esecutivo a guida Conte, bensì di una situazione particolare. "Bisogna sempre contestualizzare le situazioni - ha detto in conferenza stampa  - oggi la Tunisia è in grave crisi, famiglie intere sono partite pensando di trovare migliori condizioni di vita in Italia. Gli arrivi così numerosi, circa 15.000 persone, sono determinati da sbarchi autonomi difficilmente gestibili, nel senso di fermarli in mezzo al mare, erano piccole imbarcazioni, gommoni". 

 

 

Ciò non toglie che Pd e Movimento 5 Stelle potevano fermare gli arrivi clandestini, a maggior ragione in tempo di coronavirus. Lo pensa anche il suo predecessore, Matteo Salvini: "15.406 sbarchi dall’inizio dell’anno a oggi, contro i 4.261 dello stesso periodo di un anno fa: il fallimento di questo governo è nei numeri, mentre il ministro Lamorgese si vanta di aver controllato più di 20 milioni di italiani durante l’emergenza Covid - replica senza mezzi termini il leader della Lega -. Pugno duro con i cittadini, inseguimenti e multe per chi va in spiaggia, balla o fa l’aperitivo, carezze e porti aperti per Ong, trafficanti e clandestini. E nessun segnale contro le mafie: con la Lega al governo, a Ferragosto lo Stato si presentava a San Luca in Calabria e a Castel Volturno in Campania. La Lamorgese dice che Milano è sicura: allora perché ha organizzato il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza in città?". 

Dai blog