Cerca
Cerca
+

Alfonso Bonafede, figuraccia a L'aria che tira: "Non voglio, ma devo scappare". Domanda della Merlino su Conte, lui fugge

  • a
  • a
  • a

Alfonso Bonafede è stato intercettato dall’inviata di Myrta Merlino ma si è dimostrato piuttosto restio a parlare davanti ai microfoni de L’aria che tira. Anche se alla fine l’ex ministro, che aveva esordito con un “non voglio sottrarmi alle domande, ma devo scappare, davvero”, qualche risposta l’ha data. Non che avesse molta scelta, visto che è stato caparbiamente inseguito dai cronisti. “Giuseppe Conte deve fare un passo avanti per il M5s? Lo devono fare tutti in questa situazione difficile ed eccezionale in cui ci troviamo”, ha dichiarato Bonafede, con la Merlino che lo ha subito bacchettato: “Lui lo ha fatto indietro però”. 

 

 

 

“Dobbiamo guardare anche in prospettiva futura, secondo me il futuro del M5s si intreccia con quello di Conte”, ha aggiunto l’ex ministro che si è poi tolto qualche sassolino dalle scarpe sul tema scottante della giustizia. “Io non ho risposto a nessuna delle provocazioni avanzate quotidianamente negli ultimi tre mesi del Conte bis. Penso che bisogna servire le istituzioni e portare avanti il lavoro come ho fatto, poi sicuramente c’era una distanza di vedute sulla giustizia, soprattutto con Matteo Renzi che ha posto più volte il problema”. 

 

 

Infine Bonafede non ha nascosto di ritenere che la giustizia sia stato uno dei pretesti per far cadere il governo Conte: “Era emerso chiaramente durante il mandato esplorativo affidato a Fico. Il M5s perde pezzi e pezzo? Mi dispiace per la frattura, io non commento e preferisco motivare soltanto le mie decisioni. Ho votato sì a Draghi perché ritengo sia importante che il Movimento incida sulle decisioni che verranno prese”. 

 

 

Dai blog