Silvio Berlusconi ha riunito i vertici di Forza Italia ad Arcore per analizzare gli esiti delle elezioni amministrative e per fare il punto della situazione politica. Il voto ha confermato che Giorgia Meloni è la vera leader del centrodestra, con Fratelli d’Italia che ha superato la Lega anche al Nord, ma ha anche dimostrato che il partito del Cavaliere è ancora vivo, a differenza ad esempio di un Movimento 5 Stelle completamente scomparso sul territorio.
Sondaggio-Mentana, clamorosa flessione del Pd mentre cresce FdI: ecco le nuove gerarchie
Il sondaggio di Enrico Mentana piove, puntuale, dopo la tornata di elezioni amministrative che di fatto hanno segnato la...Dalla riunione è emerso che Forza Italia ha un “piano B”. Lo scrive la Stampa, secondo cui il Cav strizza l’occhio a Carlo Calenda e ai movimenti di centro che puntano apertamente alla creazione di un terzo polo. Da “padre del bipolarismo”, Berlusconi ha invece altre idee: “Nonostante i risultati significativi - ha dichiarato - i centristi non sono riusciti a influenzare la scelta dei sindaci. Lo stesso avverrebbe a livello nazionale. Rivolgo un pressante appello alle forze e agli elettori di centro a venire con noi a rafforzare la componente centrista del centro-destra”. E chissà cosa ne pensa Giorgia Meloni...
L'aria che tira, Vittorio Sgarbi: "Perché Berlusconi sta soffrendo", uno strazio privato
Se fosse stato in una posizione apicale nelle istituzioni italiane, magari presidente della Repubblica, avrebbe potuto c...Tornando invece alle amministrative, Berlusconi ha rivendicato il ruolo ancora rilevante di Forza Italia: “Il centrodestra vincente nelle maggiori città è quello che ha espresso candidati dal profilo moderato, capace di rivolgersi agli elettori di centro”. Secondo la Stampa, questo è un modo implicito per dire che Fdi ha ottenuto cattivi risultati con i suoi candidati a Verona (Federico Sboarina lontano da Damiano Tommasi) e a Como (con Giordano Molteni fuori dal ballottaggio). E a proposito di Verona, la novità è che Flavio Tosi è ufficialmente entrato in Forza Italia: il coordinatore Tajani gli ha consegnato personalmente la tessera. L'ex leghista si era candidato a sindaco con l'appoggio di Fi, mentre Lega e Fdi avevano sostenuto Sboarina.