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Antonio Razzi, "cosa ho fatto per Berlusconi": ciò che non aveva mai detto

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"Io per Berlusconi ho fatto tanto, dopo la fiducia del 2010 ho avuto la scorta per le minacce di morte. Non ho ancora capito perché sono stato scartato": Antonio Razzi, ex senatore di Forza Italia, parla così in un'intervista a La Zanzara su Radio 24. Riferendosi sempre al Cav, ha aggiunto: "Adesso Berlusconi merita di diventare presidente del Senato da dove lo hanno cacciato”.

 

 

 

Razzi, poi, ha fatto capire di avere inoltrato una richiesta di candidatura per se stesso: "Ho mandato un messaggio sia a Tajani che alla Ronzulli e vediamo che succede". Stando alla sue versione, lui sarebbe in grado di portare parecchi voti al partito: "Gli italiani all’estero mi adorano e sono l’unico che li può rappresentare vista l’esperienza di vita che ho. Mi conoscono in milioni e posso portare voti".

 

 

 

L'ex senatore, infine, ha insistito sulla sua fama e le sue competenze: "In questi anni sono diventato molto popolare, mi fermano per strada per fare centinaia di selfie. Io posso andare tranquillamente in Ucraina a risolvere le cose. Questo Zelensky non capisce nulla, non capisce nu ca**, mi ha messo nella black list, io che sono una persona docile, ma io sono sicuro di risolvere le cose. Antonio Razzi is back, tanti italiani mi adorano, si vede per strada. Tanti politici non vanno in strada perché hanno paura della gente”.

 

 

 

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