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Mario Draghi, Alessandro Sallusti: sanzionati più gli italiani dei russi

 Mario Draghi

Alessandro Sallusti
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Matteo Salvini lo ripete come un mantra: attenzione che le cartelle esattoriali gestite senza buon senso rischiano di far saltare il banco delle famiglie. E in molti a dirgli: ecco, sei il solito che strizza l'occhio agli evasori. Bene, io non ho evaso ma ieri mattina il portinaio mi ha messo in mano, con malcelato sorriso, ben diciotto cartelle esattoriali arrivate tutte di un botto. Pensavo a uno scherzo, ma non lo era. Il primo giorno di settembre lo Stato ha deciso di mandarmi ingiunzioni di pagamento per tasse giudiziarie - nel nostro mestiere siamo spesso in tribunale - che dal 2015 a oggi erano rimaste incagliate chissà dove.

 

 

Ora, non ne faccio un caso personale e a me per fortuna, essendo un privilegiato, non crolla il mondo addosso, ma siccome escludo che sia una operazione ad personam immagino che l'agenzia delle entrate sia diventata di botto efficiente, e questo è certamente un bene, nei confronti degli italiani debitori verso lo Stato. Fonti ufficiali parlano di milioni di cartelle esattoriali partite nei giorni scorsi o in partenza nei prossimi. Mi chiedo però: quale ministro, quale alto dirigente ha autorizzato a scaricare addosso improvvisamente ai contribuenti annidi arretrati dovuti a problemi loro? Qualcuno a Roma non ha pensato che in piena emergenza bollette energetiche la maggior parte delle famiglie non è in grado di far fronte a tasse arretrate perse per strada o congelate per la crisi del Covid? Più nemico di così il fisco, e quindi lo Stato, non potrebbe essere, il governo Draghi sta sanzionando gli italiani più di quanto faccia con i russi.

 

Che piaccia o no, a noi piace, la Lega sta ponendo un problema serio e concreto e ha pure proposto qualche soluzione rimasta purtroppo inascoltata. Possibile che la sinistra non capisca che qui non stiamo parlando di evasione fiscale - che è una parte del problema, non il problema come dimostra il mio caso - ma di sopravvivenza di cittadini e piccole imprese ai quali in queste ore stanno chiedendo il voto? Impossibile salvare il mondo se non salvi prima te stesso, difficile essere cittadini modello con le tasche vuote e creditori alle calcagna. Impossibile, cari Letta e compagnia, credere a chi ti promette la carota ma intanto contro di te usa il bastone.

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