Libero logo

Di Maio oltre l'imbarazzo: "Cosa ha chiesto" prima di andare in trattoria

di Paolo Brambillagiovedì 15 settembre 2022
Di Maio oltre l'imbarazzo: "Cosa ha chiesto" prima di andare in trattoria

2' di lettura

Tra un passo di danza in trattoria e l'altro, Luigi Di Maio impone ai giornalisti le domande da sottoporgli durante le interviste. O almeno ci ha provato. Ha infatti dell'incredibile la vicenda denunciata da Cronache di Napoli e di Caserta. «È successo che ci abbia prima chiesto di essere intervistato e poi abbia provato a decidere su cosa dovesse vertere l'intervista, cassando senza alcuna remora le domande sgradite. Sembra assurdo ma è andata proprio così», scrive il direttore di testata Maria Bertone.

Omnibus, Di Maio umiliato in diretta tv: "È invidioso di Giuseppe Conte?"

Si fa un gran parlare di "campagna d'odio". Quello di Luigi Di Maio, nei confronti di Giuseppe Conte e Mat...


Il ministro degli Esteri qualche giorno fa, infatti, avrebbe fatto contattare dall'ufficio stampa il quotidiano partenopeo chiedendo un'intervista.
Concordato il giorno, la giornalista ha girato le domande a Di Maio per sentirsi rispondere così dal suo addetto stampa: «Questa però è altro tipo di intervista rispetto a quella di cui abbiamo parlato. Non c'è programma». Per poi aggiungere: «Stiamo facendo interviste di questo tipo - spiegano su Cronache - su campagna elettorale, contenuti, temi, programmi e proposte. Su storia personale, Movimento e così via. Ci siamo soffermati nel periodo del libro». Quali erano le domande "incriminate" a cui Giggino non voleva rispondere? Ce lo dice sempre il direttore Bertone: «Io intervisto un ministro uscente, bandiera di un partito che all'improvviso ha lasciato, si ricandida in coalizione con un partito che ha sempre avversato usando definizioni passate alla storia, e io giornalista non posso chiedergliene conto perché lo ha già scritto nel suo libro? Questo non è giornalismo. Questa è una vecchia, cara marchetta».

Luigi Di Maio: "Fondi russi? Il dossier potrebbe non essere uno"

Luigi Di Maio adesso la spara nel mucchio. Il ministro degli Esteri infatti torna a parlare del caso del dossier Usa sui...


Insomma, Di Maio avrebbe preteso di farsi le domande da solo, senza nessun riferimento alla scissione dal Movimento 5 Stelle e nessuna stoccata sull'alleanza con il Pd di Enrico Letta. Molto comodo, ma gli è andata maluccio. Intanto, forse per dimenticare lo sgradevole episodio, il candidato di Impegno Civico ieri mattina ha fatto uno show da Nennella, tipica e folkloristica trattoria napoletana nel cuore dei vicoli dei Quartieri Spagnoli. Tra una battuta con i camerieri e un selfie con commensali e turisti, Giggino ha improvvisato due passi di danza niente male. Scatenato in un ballo sulle note della celebre canzone Dirty dancing, 'The time of my life'. L'apice si è toccato quando, a ritmo di musica, i camerieri hanno sollevato il ministro degli Esteri italiano replicando in salsa partenopea la scena cult in cui Patrick Swayze e Jennifer Grey rubano la scena a tutti. Inutile dire che i video sono finiti sui social, è partita immediatamente la corsa al meme. A conclusione di questa giornata impegnativa, se ci trovassimo davvero in Dirty Dancing potrebbe dire che nessuno può mettere Di Maio in un angolo. Nemmeno e soprattutto i giornalisti con le loro domande. Tant' è.