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Israele, Guido Crosetto: "Russia e Iran hanno interesse a destabilizzare l'area"

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Israele è sotto attacco, è guerra con Hamas. E a fare il punto sulla situazione e sugli scenari è Guido Crosetto, il ministro della Difesa, che dà conto di prospettive inquietanti. Secondo Crosetto, infatti, l'Iran e la Russia possono avere interesse a destabilizzare il Medio Oriente dopo l'offensiva del gruppo islamista palestinese Hamas in Israele, "un attacco terroristico, quasi una dichiarazione di guerra, di fronte alla quale non poteva che esserci la solidarietà dell'Italia", rimarca in un'intervista al Corriere della Sera. 

Crosetto parla al termine di una telefonata col premier, Giorgia Meloni, e altri ministri. E aggiunge: "Stiamo ragionando sui possibili sviluppi di questa guerra, inattesa soprattutto per l'intensità che non ha eguali negli ultimi 20 anni". "Giorni fa - riprende - ho detto che mi preoccupava l'Iran forse più dell'Ucraina e tutti mi hanno risposto che avevo preso troppo sole. Hamas non è storicamente vicino all'Iran, ma viviamo una fase in cui si saldano elementi e si individuano nemici comuni". Secondo il ministro, "la reazione israeliana sarà molto dura". Per inciso, in mattinata un portavoce di Hamas ha confermato alla Bbc un ruolo dell'Iran nell'orchestrare l'invasione di Israele.

 

"Israele ha subito una ferita profondissima, per la modalità dell'attacco, per il numero di morti e prigionieri e per le immagini di omicidi barbari. La reazione non può che essere forte, riaprendo un fronte in cui si inseriscono tutti gli altri attori che negli ultimi due anni hanno contribuito a destabilizzare il mondo", sottolinea il ministro.

Poi l'allarme per il rischio di una ulteriore destabilizzazione dell'area: "Gli elementi di instabilità nella zona sono tanti, dalla Siria al Libano, e Iran e Russia possono avere interesse a destabilizzare l'area. Sono preoccupato anche per i 1.200 soldati della missione Unifil dislocati al confine tra Israele e Libano. Lo scontro con Hamas è esploso al Sud, ma il rischio di destabilizzazione riguarda anche il Nord", conclude Guido Crosetto.

 

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