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Giuseppe Conte contro la Meloni influenzata: "Non ci mette la faccia"

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Una brutta influenza sta mettendo ko Giorgia Meloni da 10 giorni, tanto da obbligare la premier a rinviare per la seconda volta la conferenza stampa di fine anno, a data ancora da destinarsi. E Giuseppe Conte attacca, ironizzando sulla salute della presidente del Consiglio.

"In campagna elettorale, parlando di Europa, Meloni aveva detto che con lei al Governo la pacchia a Bruxelles sarebbe sicuramente finita. In molti le hanno creduto - scrive in un duro post sui social l'ex premier, leader del Movimento 5 Stelle -. Oggi sono sicuramente loro i più delusi. Mai avrebbero immaginato che con lei al Governo la pacchia sarebbe finita per l'Italia".

"Avevano creduto a un sano e verace patriottismo - ricorda ancora Conte -. Si sono ritrovati con un governo che alza la voce alle feste di partito ma quando mette il naso fuori dai confini si genuflette dappertutto". Il titolo del post è ammiccante, quasi acchiappa-clic: "Avete visto Giorgia Meloni?", corredato dalla foto al bar in notturna della premier italiana con Scholz e Macron a Bruxelles.

"Un tedesco, un francese e un'italiana si ritrovano seduti al tavolo di un bar. Sembra - attacca Conte la premier- l'inizio di una barzelletta. Ne girano tante costruite su questo schema. Di solito terminano con il nostro connazionale che - grazie a un colpo di ingegno o a una trovata furba - riesce ad avere la meglio sugli altri. Purtroppo non è andata così nella realtà. A quel tavolo si è consumato il fallimento europeo di Giorgia Meloni. Il suo sì al nuovo Patto di stabilità - secondo una stima dell'Istituto Bruegel, uno dei più autorevoli a livello europeo e mondiale - si traduce in oltre 12 miliardi di tagli l'anno per l'Italia. Tagli che ricadranno, è facile prevederlo, su sanità, scuola, lavoro e che comporteranno nuove tasse".

"Un incredibile fallimento - recita la propaganda contiana - di fronte al quale Giorgia Meloni non ha avuto neanche il coraggio di metterci la faccia, di spendere una parola di spiegazione per i cittadini italiani. Ha annullato per due volte la conferenza stampa di fine anno perché influenzata e ha trovato solo il tempo per un video social con l'albero di Natale per farci gli auguri". "Degli auguri - prosegue l'attacco di Conte - abbiamo sicuramente tanto bisogno, visto che oggi lo stesso Giorgetti ha dovuto ammettere che il Patto negoziato in Europa è peggiore della proposta iniziale della Commissione europea. Addirittura Mario Monti aveva suggerito a Meloni 'cuor di leone' di farsi sentire in Europa e porre il veto dell'Italia. La Presidente del Consiglio ha però preferito chinare il capo e arrendersi al ritorno dell'austerità".
 

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