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Generale Vannacci, la proposta di Stefano Bandecchi: nuovi scenari politici

 Stefano Bandecchi

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Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, leader di Alternativa popolare e fondatore di Unicusano sale sul camper in vista delle europee: "Girerò per tutta l’Umbria e finalmente dimagrirò qualche chilo, visto che ora ne peso 114. Il nostro obiettivo? Raggiungere il 2%, cioè sotto la soglia vincente del 4, ma abbastanza per comparire nelle schermate tv e far parlare di noi", dice in un colloquio con il Corriere della sera.

Con lui ci sarà anche l’ex magistrato Luca Palamara, che il sindaco ha voluto capolista nella circoscrizione centro Italia ("L’ho preso come consulente, ho 6 avvisi di garanzia...").

 

 

Ma non finisce qui. Perché Stefano Bandecchi ha ammesso di aver pure pensato di candidare Fedez, "ma poi ha avuto i suoi problemi familiari", osserva. E ora vuole convincere a entrare nella sua squadra il generale Roberto Vannacci. Il quale "si è riservato di decidere, è in riserva". Sicuramente il sindaco non si alleerà con Alemanno e "Scateno" De Luca perché, sostiene ancora, "loro due sono di sinistra, io un liberale".

 

 

L'ultima delle sue era di cadidare il suo cane Milo, un barboncino rosso, ma poi ci ha ripensato "per non essere avvicinato all’imperatore Caligola". E conclude: "Basta per cortesia con la storia dei 4 milioni annui di fatturato, aggiornate le cifre, ormai si è dimezzato. Il mio stipendio da sindaco è di 110 mila euro lordi". 

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