"Provate a immaginare, per assurdo, se Piantedosi, Brunner e soci fossero stati ‘trattenuti’ come ‘ospiti’ per qualche mese in un centro di detenzione libico… In uno di quei CPR informali gestiti dalle milizie che l’Italia e l’Europa sostengono e finanziano per 'controllare i flussi migratori'": Ilaria Salis, ex attivista e attuale europarlamentare eletta con Avs, ha commentato così il respingimento del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in Libia. Il titolare del Viminale, con gli omologhi di Malta, Byron Camilleri, e della Grecia Thanos Plevris, e il commissario europeo Mark Brunner sono stati respinti con l’ordine “di lasciare immediatamente il territorio libico” e dichiarati “indesiderabili”.
I quattro diplomatici avevano in programma un incontro con i ministri del generale Haftar, ma sono stati bloccati al loro arrivo in aeroporto e invitati a lasciare immediatamente il Paese. A tal proposito, la Salis in un post su X ha immaginato un loro trattenimento in un centro di detenzione e ha aggiunto: "Chissà cosa penserebbero di quel bel sistema che loro stessi contribuiscono a creare, giorno dopo giorno, con le loro politiche disumane e razziste… No ai CPR, no agli accordi con la Libia! Libertà di movimento!".
Ilaria Salis, l'ultima sparata: espropriare Amazon
Ilaria Salis santa patrona delle case altrui rivendica le occupazioni abusive ma vorrebbe espropriare Amazon. L’ul...Un messaggio, il suo, che mette a confronto situazioni completamente diverse, come le hanno fatto notare perfino nei commenti. "Davvero paragoni 4 diplomatici europei con tanto di appuntamento, con dei clandestini senza documenti? Ma sei imbarazzante", ha scritto un utente. Un altro invece: "Non avevano i documenti? Clandestini europei? I vostri successi politici consistono nel postare tutti la stessa ca**ata". E ancora: "Chi viene con i documenti in regola non viene trattenuto da nessuno, chi entra illegalmente da clandestino va quantomeno trattenuto e poi rispedito indietro da dove arriva".
Provate a immaginare, per assurdo, se #Piantedosi, #Brunner e soci fossero stati ‘trattenuti’ come ‘ospiti’ per qualche mese in un centro di detenzione libico…
— Ilaria Salis (@SalisIlaria) July 9, 2025
In uno di quei CPR informali gestiti dalle milizie che l’Italia e l’Europa sostengono e finanziano per “controllare i… pic.twitter.com/f2hDkneZk6