A sinistra stanno letteralmente perdendo la testa. Sono passati quasi tre anni da quando Giorgia Meloni si è insediata a Palazzo Chigi. E, invertendo una tendenza che si era manifestata nelle scorse legislature, la leader di Fratelli d'Italia è stata capace di incrementare i propri consensi durante la sua presidenza. Una circostanza che dimostra il buon operato del premier e dei partiti che compongono la maggioranza. Ma che, allo stesso tempo, ha messo in allarme i media progressisti. Ultimo, in ordine temporale, il Fatto Quotidiano che ha pubblicato un articolo ai limiti del grottesco.
"Perché Meloni non scende nei consensi? - si chiede il giornale diretto da Marco Travaglio - C'entra il cervello - la sua risposta - e un certo meccanismo primitivo". Insomma, se voti Meloni sei alla stregua di un primate: un uomo di Neanderthal. Ma non finisce qui. "Il cervello dell'uomo derivante dall'evoluzione - si legge ancora nel catenaccio del pezzo - è strutturato in tre fasi che si sovrappongono. Alla base - prosegue il pezzo - esiste un cervello detto rettiliano".
Sondaggio Mentana, tonfo per il Pd ma non solo: chi sale e chi scende
Calano i due partiti maggiori nell'ultimo sondaggio condotto da Swg per il TgLa7 di Enrico Mentana: FdI di Giorgia M...L'articolo pubblicato dal Fatto Quotidiano non è passato inosservato. Giorgia Meloni, sui suoi social, lo ha ricondiviso allegando il seguente commento: "Questa è meravigliosa! I consensi degli italiani per il Governo restano alti e non calano perché la maggioranza degli italiani si affida alla parte 'rettiliana' del cervello, cioè la parte considerata più istintiva, primitiva e meno evoluta. A posto così".