"Da 'avvocato del popolo' a capo del tribunale del popolo: Conte pretende di 'leggere le carte' sull'inchiesta che coinvolge Matteo Ricci e poi di emettere la sua personale sentenza; Il giustizialismo a corrente alternata del M5S — che difese Appendino da una condanna — ora si abbatte su un amministratore specchiato e stimato come Ricci. Un'alleanza non si costruisce sulla graticola di un presunto moralismo, e nemmeno su una presunta superiorità morale che non esiste, e proprio a nessuno è consentito autonominarsi giudice e censore. Serietà, per favore: gli amministratori e i candidati del Partito Democratico meritano rispetto". Lo ha scritto su X la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno.
Da “avvocato del popolo” a capo del tribunale del popolo: Conte pretende di “leggere le carte” sull’inchiesta che coinvolge Matteo Ricci e poi di emettere la sua personale sentenza;
— Pina Picierno (@pinapic) July 25, 2025
Il giustizialismo a corrente alternata del M5S — che difese Appendino da una condanna — ora si…
Intanto dopo quattro giorni, la segretaria del Pd Elly Schlein ha ribadito il sostegno del suo partito al candidato del campo largo nelle Marche. "Assolutamente sì. Come detto l'altro giorno il Pd è al fianco di Ricci" che "resta il nostro candidato. Ha detto di essere completamente estraneo, abbiamo fiducia nella magistratura e speriamo sia chiarito" tutto al più presto, "il Pd è assolutamente al suo fianco", ha spiegato la dem a margine di un convegno replica a chi le chiede se i Dem ribadiscono la fiducia in Ricci.
"Ho appreso con un sentimento di profonda condivisione l’appello di Matteo Ricci di andare avanti nella sua battaglia contro la destra (e la dichiarazione netta di Elly Schlein che è lui il candidato del Pd). Nel caso di Ricci già alcune verità sono emerse. Ricci ha commesso l’errore di dare fiducia a un suo collaboratore sulla testa del quale cade l’ipotesi di reato. Si faccia avanti un solo leader o amministratore che nella sua vita non abbia commesso tale ingenuità", il pensiero di Goffredo Bettini.