Il Comune di Bologna distribuirà pipe gratuite per il crack ai consumatori della sostanza, in un'ottica di riduzione del danno. Come riporta il dorso bolognese di Repubblica entra nel vivo la sperimentazione iniziata un anno e mezzo fa: a distribuire la pipa in alluminio per inalare la droga saranno gli operatori di strada di Asp ma si potrà anche richiederlo in via Carracci, negli spazi di 'Fuori binario'.
Contro la misura (il costo delle 300 pipe acquistate si aggira sui 3.500 euro) nata per contrastare l'aumento degli utilizzatori di crack in città, si scaglia Fratelli d'Italia con l'europarlamentare Stefano Cavedagna: "Denunciamo Lepore e la Giunta per incitazione al consumo e allo spaccio di droghe. Distribuire pipe gratis per consumare crack, peraltro impiegando soldi dei bolognesi, è davvero inaccettabile e oltre ogni scelta assennata. Pare una vera e propria istigazione a delinquere. Lepore finisce per promuovere il consumo di droghe". La sperimentazione, ha spiegato l'assessora Matilde Madrid - ha dimostrato che l'utilizzo di strumenti adeguati consente di ridurre il consumo e le patologie secondarie come sanguinamenti, tracheiti, infezioni derivate dall'utilizzo di materiali improvvisati e condivisi, per questo la estendiamo".
Bologna, straniero si scaglia contro la polizia: aveva droga e due coltelli
Dopo il parapiglia in via Marconi, a Bologna, con un ragazzo straniero bloccato a terra da una decina di agenti della po..."Follia Lepore. Il Comune di Bologna, la Giunta Lepore, ha deciso che con i soldi pubblici dei bolognesi pagherà le pipe del crack per tenere così i tossicodipendenti nella gabbia della droga, una scelta che incentiva l'assunzione di cocaina ed eroina. Infatti, il Comune di Bologna ha fatto sapere che a breve inizierà a distribuire pipe in alluminio per inalare cristalli di cocaina. Siamo di fronte al 'Comune spacciatore'". Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d'Italia Marco Lisei. "Fratelli d'Italia denuncerà questa incitazione al consumo e allo spaccio di droghe. Presenterò una interrogazione parlamentare nel merito e stiamo anche valutando di denunciare Lepore e la Giunta del Comune di Bologna per istigazione a delinquere. Dopo la promozione della cannabis in più occasioni da parte della sinistra bolognese e le ripetute battaglie per la legalizzazione delle droghe, la sinistra adesso ha deciso di fare il passo successivo e di agevolarne addirittura direttamente il consumo. Follia pura'', ha concluso.