Una chiazza di vernice rossa e la scritta "22 vermi", realizzata a terra davanti al portone d'ingresso del Comune di Bolzano, è stata realizzata nella notte. Il riferimento è al voto di pochi giorni fa in Consiglio comunale: una mozione dell'opposizione che chiedeva di prendere posizione a favore della Palestina, condannando il governo Netanyahu e riconoscendo lo Stato palestinese accanto a quello israeliano. Mozione respinta dalla maggioranza di centrodestra: 16 voti a favore e 22 astenuti, da qui il riferimento alla scritta.
In queste ore in difesa della scelta del centrodestra si è schierato Alessandro Urzì, deputato bolzanino di Fratelli d'Italia: "La macchia di sangue rappresentata da vernice rossa cosparsa davanti al Comune per quel voto del consiglio comunale che non si era allineato alle volontà della sinistra, rappresenta una infamia che va condannata senza se e senza ma. Avere espressamente richiamato con una scritta palesemente minacciosa, i 22 consiglieri, di fatto nome per nome, che non si sono allineati ai diktat integralisti di una sinistra che non riesce a ragionare in modo plurale, costituisce un attentato alla democrazia. Attendiamo una chiara presa di posizione unanime di tutte le organizzazioni politiche e sindacali che proprio in questa giornata stanno bloccando, o perlomeno tentando di bloccare, con una azione intrisa di integralismo ideologico l'Italia speculando sulla tragedia di Gaza. Contrapporre guerra a guerra non risolve ma potenzia i problemi eccitando gli animi".
Sciopero per Gaza, "blocchiamo tutto". A Firenze chiuso il casello dell'A1
"Blocchiamo tutto" è il grido di Cgil e studenti rossi che oggi da Nord a Sud hanno deciso di scendere ...Dello stesso avviso anche la senatrice Micaela Biancofiore: “Sarebbero questi i democratici, coloro che accettano il libero responso di una assemblea elettiva come il Consiglio comunale di Bolzano, che la scorsa settimana ha respinto una mozione pro Gaza perché non esprimeva solidarietà anche a chi ha perso i suoi cari il 7 ottobre? La reazione degli odiatori non si è fatta attendere e stamani la scalinata del municipio è stata cosparsa di vernice rossa come fosse sangue ed è apparsa la scritta ‘22 vermi’, un insulto esplicito contro i consiglieri che non hanno votato una mozione incompleta e mancante di un pezzo importante per essere approvata. Mentre mandiamo forte solidarietà al sindaco Claudio Corrarati e ai consiglieri comunali fatti bersaglio di odio, non possiamo non condividere la necessità espressa dal governo di tenere alta la guardia. Il clima nel Paese si sta surriscaldando a causa di una minoranza rumorosa che vorrebbe imporre una linea politica non risolutiva per fermare il dramma di Gaza. Basti vedere, a conferma, le manifestazioni e gli scioperi in corso oggi in varie città d’Italia dove non mancano slogan e parole inaccettabili e, Dio ci assista, speriamo che si fermino solo alle parole. Auspico fortemente che il messaggio di pace lanciato stanotte al funerale del povero Kirk, con la moglie che ha perdonato e con una intera comunità che ha reagito con compostezza encomiabile, aiuti a vincere odi devastanti e allo stesso tempo inutili”.