Vittoria del centrodestra. Il governatore uscente Francesco Acquaroli, forte dei sondaggi che lo davano davanti prima del silenzio, si riconferma alla guida della Regione con un consenso che si attesta oltre il 52 per cento. Una disfatta totale invece per il candidato del centrosinistra, l'europarlamentare ed ex sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, che non va oltre il 44,48 per cento. La campagna elettorale della sinistra tra gli ombrelloni al mare e sul "treno per Gaza" non è servita per riconquistare la Regione. E adesso, mentre il centrodestra festeggia per la "vittoria del buon governo", a sinistra si apre un'altra sessione di riflessione sull'ennesima sconfitta. Qui di seguito la cronaca di questa giornata.
Ore 22.00 - Ricci: nessun rammarico
"Ho telefonato al presidente Acquaroli per congratularmi del risultato e per fargli, a nome mio e dell'intera alleanza che ho guidato, un sincero in bocca al lupo per il prossimo mandato. Abbiamo costruito insieme un progetto di cambiamento per le Marche, spinti dalla preoccupazione per la sanità, l'economia e il lavoro. I marchigiani hanno scelto la continuità, un dato chiaro. Era una battaglia complicata, e io l'ho accettata con spirito di servizio, mettendomi a disposizione del mio partito e della coalizione. Ho dato il 200%, come faccio sempre". Così Matteo Ricci dopo la sconfitta.
Ore 21.30 - Festa in Regione per Acquaroli, "raccogliamo i frutti"
Festa in Regione, dopo la vittoria che lo ha confermato alla presidenza della Regione Marche per Francesco Acquaroli, arrivato a Palazzo Leopardi, sede del consiglio regionale, dopo aver festeggiato al proprio comitato elettorale. Accolto tra gli applausi degli esponenti della coalizione di centrodestra che lo ha sostenuto, Acquaroli ha salutato i presenti e si è concesso ai fotografi. "Non mi aspettavo un risultato di queste dimensioni - ha detto - quello che abbiamo seminato ha portato i suoi frutti"
Ore 21.00: FdI sbertuccia Pd e M5s
"Restate 'testardamente unitari', ci portate fortuna", si legge in un post di Fratelli d'Italia dopo che il centrodestra, con Francesco Acquaroli presidente, si conferma alla guida della regione Marche.
Ore 20.04 - Conte: “La proposta di alternativa e cambiamento non ha convinto”
"Il responso delle urne nelle Marche premia la continuità con la presidenza uscente di Acquaroli. Ai cittadini marchigiani abbiamo offerto una seria proposta alternativa per realizzare un cambiamento", osserva il presidente M5S Giuseppe Conte. Che aggiunge: "Dobbiamo prendere atto che questa proposta non ha convinto la maggioranza dei votanti come pure dobbiamo prendere atto che è calata sensibilmente l'affluenza, un dato molto preoccupante che mina alle radici la qualità della nostra democrazia e deve farci tutti riflettere. Tengo a ringraziare personalmente Matteo Ricci, che si è speso con grandissimo impegno per far conoscere questo nuovo progetto politico. Ringrazio anche gli elettori che ci hanno dato fiducia e la mia comunità, che ha affrontato con grande responsabilità un percorso che si è rivelato faticoso. Faccio gli auguri di buon lavoro a Francesco Acquaroli, nella speranza che in questo secondo mandato possa dare ai marchigiani una politica regionale all'altezza delle loro aspettative, nell'interesse comune".
Ore 19.32 - Fdi al 27 per cento
In base alla proiezione Swg per il TgLa7 sulle LISTE alle regionali nella Marche FdI è primo partito con il 27% mentre il Pd è al 22,10%. Nella coalizione del centrodestra FdI è al 27%, segue Fi all'8,4%, Lega al 7,30%, i Marchigiani al 4,90%, Civici Marche al 2,8%, Udc al 2,1%, Noi Moderati all'1,50%. La coalizione di centrodestra è al 54%, più del candidato presidente Acquaroli al 52,30%. Nella coalizione del campo largo il Pd è al 22,1%, a seguire la Lista Ricci con il 7%, il M5s al 5%, Avs al 4,1%, Progetto Marche Vive all'1,9%, Avanti con Ricci all'1,90%, Pace Salute Lavoro all'1,30%. La coalizione è al 43,30%, meno del candidato presidente Ricci al 44,40%.
Ore 19.03 - Quinta proiezione Swg: Acquaroli stacca di 8 punti Ricci
In base alla V proiezione Swg per il TgLa7 alle regionali nella Marche il candidato della coalizione di centrodestra e governatore uscente Francesco Acquaroli è al 52,3% mentre l'ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci, sostenuto dal centrosinistra insieme al M5s, è al 44,4%. Gli altri candidati sono al 3,3%. Copertura del campione 78%, errore statistico +/-0,4%.
Ore 19.00 - Acquaroli: "Vinto con una classe dirigente unita e coesa"
"Ringrazio la nostra classe dirigente, del centrodestra marchigiano, che è stata unita e coesa nella sfida di una terra, In questi cinque anni abbiamo iniziato ad affrontare in maniera approfondita, cercando una discontinuità. E' stato un lavoro importante". Sono le parole di Francesco Acquaroli, dopo la riconferma alla presidenza delle Marche.
Ore 18.56 - Arianna Meloni: "Grande vittoria che ci riempie di orgoglio"
"La vittoria e' il segno distintivo del lavoro fatto, concreto, su tutto il territorio. Francesco vince e governa bene con il centrodestra, che ha un progetto credibile. E' una grande vittoria che ci riempie di orgoglio". Lo ha detto Arianna Meloni, capo della segretaria politica di Fratelli d'Italia, commentando la vittoria di Francesco Acquaroli alle elezioni regionali nelle Marche. "Si confermano i nostri programmi e la bella campagna elettorale che abbiamo fatto ha pagato", ha aggiunto.
Ore 18.23 - Tajani: “Premiato il buongoverno, FI nelle Marche sarà protagonista”
"I cittadini premiano il buongoverno del centrodestra. Buon lavoro al rieletto presidente Acquaroli", scrive il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, su X. "Forza italia - aggiunge - con un ottimo risultato sarà ancora protagonista nella Regione Marche. Grazie agli elettori che hanno creduto in noi. Grazie a tutti i nostri candidati e militanti per il loro lavoro, sono orgoglioso di tutti voi!", conclude Tajani.
Ore 18.22 - Salvini: “I marchigiani hanno risposto agli insulti della sinistra”
"Agli insulti e alle polemiche della sinistra, i marchigiani hanno dato una risposta chiara: grazie", commenta così il risultato delle regionali delle Marche su X il leader della Lega Matteo Salvini che posta una card con la scritta vittoria sulla foto che lo ritrae con Francesco Acquaroli.
Ore 18.12 - Bignami, nelle Marche premiato il buongoverno del centrodestra
"Francesco Acquaroli rieletto Presidente delle Marche!!! Il buon governo di Fratelli d'Italia e del centrodestra è stato premiato! Avanti così, Francesco. Siamo al tuo fianco!". Lo scrive sui social il capogruppo di Fdi alla Camera Galeazzo Bignami
Ore 18.05 - Ricci: “Amarezza per l’avviso di garanzia, è stato strumentalizzato”
"C'è amarezza per ciò che mi è successo personalmente, ricevere un avviso di garanzia in piena campagna elettorale mi ha colpito, mi ha colpito la strumentalizzazione sui media dell'altra parte politica e purtroppo qualche effetto l'ha avuto". Così Matteo Ricci, eurodeputato dem e candidato del centrosinistra alla presidenza delle Marche, nella sede elettorale ad Ancona. “Non solo sono estraneo ai fatti, ma tra poco ne uscirò completamente - aggiunge - Sempre rispetto per il lavoro che fa la magistratura, meno per chi strumentalizza. Tra qualche settimana sono fiducioso che uscirò dalla vicenda ma è indubbio che mi abbia ferito umanamente e politicamente".
Ore 17.46 - Ricci riconosce la sconfitta
"Ho appena chiamato Acquaroli per congratularmi e fargli l'in bocca la lupo". Lo ha detto il candidato del centrosinistra nelle Marche Matteo Ricci in conferenza stampa sul voto.
Ore 17.42 - Ricci: "Forze in campo sbilanciate, avanti con unità"
"Abbiamo costruito un progetto di cambiamento per le Marche perché siamo molto preoccupati, ma i marchigiani hanno scelto la continuità, sapevamo che era una battaglia complicatissima, mi sono messo a disposizione di questo progetto, ho dato il 200 per cento di quello che potevo dare e penso si sia visto". Lo ha detto Matteo Ricci in conferenza stampa commentando i dati delle regionali nelle Marche. "Le forze in campo sapevamo che erano sbilanciate, per ogni nostro manifesto ce ne erano sei degli altri, è stata una lotta impari dal punto di vista delle risorse", ha aggiunto Ricci che poi ha ringraziato i leader politici, "Schlein, Conte, Fratoianni, Bonelli e Matteo Renzi" assieme ai militanti, "vi voglio bene con tutto il mio cuore, avrei voluto dare una soddisfazione oggi, ma non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo tenere unita questa coalizione".
Ore 17.39 - Meloni si complimenta con Acquaroli
Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro.
Ore 17.32 - "Francesco Acquaroli (centrodestra) è rieletto presidente delle Marche". Lo scrive sul suo account X Youtrend.
Ore 17,27 - Prime 100 sezioni, Acquaroli al 51,38%, Ricci al 45,25%
A 101 sezioni scrutinate su 1.572, il governatore delle Marche ricandidato per il centrodestra, Francesco Acquaroli, è al 51,38% dei consensi. Il suo sfidante per il centrosinistra, Matteo Ricci, al 45,25%.
Ore 16.59 - Terza proiezione Swg
Francesco Acquaroli adesso è al 52,5 per cento. Il rivale, Matteo Ricci è al 44 per cento. Il divario, dunque, si allarga.
Ore 16.57 - Attesa per l'arrivo nel quartier generale di Fdi nelle Marche per Arianna Meloni
Ore 16.44 - Marche, seconda proiezione La7: centrodestra 54,30% e centrosinistra 42,50%
Marche, seconda proiezione La7: centrodestra 54,30% e centrosinistra 42,50% Copertura del 18% Roma, 29 set. (askanews) - Seconda proiezione Swg per la7 con i risultati nelle Marche per le due coalizioni (copertura 18%): il centrodestra è al 54,30% e il centrosinistra al 42,50%
Ore 16.33 - Proiezione partiti: Fdi davanti a tuttI
In base alla I proiezione Swg per il TgLa7 sulle liste alle regionali nella Marche FdI è primo partito con il 24,10% mentre il Pd è al 20%. Nella coalizione del centrodestra a FdI al 24,10%, segue Fi al 9%, Lega all'8,70%, i Marchigiani al 5,40%, Civici Marche al 3,10%, Noi Moderati al 2,20%, Udc all'1,80%. La coalizione di centrodestra è al 54,30%, più del candidato presidente Acquaroli al 52,20%. Nella coalizione del campo largo il Pd è al 20%, a seguire la Lista Ricci con il 6,70%, il M5s al 5,80%, Avs al 4,40%, Avanti con Ricci al 2,50%, Progetto Marche Vive all'1,80%, Pace Salute Lavoro all'1,30%. La coalizione è al 42,50%, meno del candidato presidente Ricci al 44,50%. La copertura del campione è del 18%, errore statistico +/-1,2%.
Ore 16.22 - Gasparri: “Nelle Marche si profila l’affermazione del centrodestra”
“Pare che anche nelle Marche si profili una affermazione del centrodestra – dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri – Attendiamo dati consolidati per avere la certezza dell'ennesimo buco nell'acqua delle sinistre e delle loro speculazioni propagandistiche proseguite anche durante il silenzio elettorale".
Ore 16.20 - Seconda proiezione Swg
Nella seconda proiezione Francesco Acquaroli è al 52,2 per cento. Matteo Ricci invece si ferma al 44,5.
Ore 16.19 - Affuenza, il dato definitivo
L'affluenza nelle Marche si attesta attorno al 50%. SI tratta di una percentuale inferiore di circa nove punti rispetto a quella delle ultime elezioni regionali del 2020 (59,75%).
Ore 16.17 - Ottimismo al quartier generale di Acquaroli, governatore atteso nelle prossime ore
Cresce l'attesa al comitato di Francesco Acquaroli per l'esito delle elezioni regionali nelle Marche, ma con il passare delle ore cresce anche un certo ottimismo tra i suoi sostenitori, via via che gli exit poll delineano un quadro favorevole al governatore uscente di Fratelli d'Italia, dato in vantaggio sullo sfidante del centrosinistra Matteo Ricci.
Ore 15.58 - Acquaroli allunga: +7
Prima proiezione Swg per il TgLa7: Acquaroli al 52%, Ricci al 45%
Ore 15.55 - Sky Tg25 parla di "lieve vantaggio"
Più prudente Sky Tg24: secondo gli Instant Poll Acquaroli sarebbe in "leggero vantaggio" rispetto a Ricci. Il primo Instant Poll considerava i due candidati sostanzialmente alla pari.
Ore 15.44 - Secondo exit poll, cresce la forbice
Secondo exit poll di Consorzio Opinio per la Rai: cresce la forbice tra Acquaroli, dato tra 49 e 53%, e lo sfidante dem Ricci (45-49%). Stessi numeri dall'instant poll di Swg per La7 (sul 96% del campione).
Ore 15.23 - "Cautela al comitato di Acquaroli"
Grande cautela al comitato di Acquaroli per i primi dati delle regionali, con il governatore uscente del centrodestra in leggero vantaggio sullo sfidante del centrosinistra Ricci. Per ora dagli esponenti di Fratelli d'Italia presenti al comitato non arrivano commenti ufficiali: si preferisce attendere risultati più solidi man mano che lo scrutinio procede. Intanto, Acquaroli sta seguendo lo spoglio dalla sua città, Potenza Picena.
Ore 15.22 - Instant poll Youtrend-Sky, "è testa a testa"
Secondo l'instant poll realizzato da Youtrend per SkyTg24, Acquaroli e Ricci sono a parità di preferenze ricevute, entrambi in una forbice tra il 46 e il 50%.
Ore 15.14 - I dati dei singoli partiti: Pd 26,5/28,5%, FdI 24/26%
Pd fra 26,5% e 28,5%, Fratelli d'Italia fra 24 e 26%, Forza Italia fra 6 e 8%, Avs tra 5,5% e 7,5%, Lega fra 4,5% e 6,5%. Sono i dati sui partiti dell'instant poll alle 15 di Youtrend per Sky Tg 24. Alle regionali del 2020 il partito di Acquaroli era al 18,6%.
Ore 15.09 - Affluenza al 50,14%
Affluenza al 50,13% alle elezioni regionali quando sono pervenuti i dati di 322 sezioni su 1.572.
Ore 15.07 - La forchetta del TgLa7
Secondo Swg per TgLa7, Acquaroli è al 48,5% contro il 45,5% di Ricci. La forchetta è tra 48,5% e 52,5% per il governatore uscente mentre per Ricci è tra il 45,5% e il 49,5%.
Ore 15.00 - Via allo spoglio, Acquaroli avanti
Secondo gli exit poll realizzati dal consorzio Opinio per Rai, il presidente delle Marche ricandidato per il centrodestra, Francesco Acquaroli, sta in una forbice tra il 48% e il 52% dei consensi, mentre lo sfidante del centrosinistra Matteo Ricci tra il 46% e 50%. Briciole per la candidata Lidia Mangani (Partito Comunista Italiano), data tra lo 0% e il 2%.
Ore 14.44 - Nel 2020 in alcuni comuni si votò anche per le Comunali
Nel 2020, oltre alle elezioni regionali (e al referendum costituzionale), si votò anche per le amministrative a Senigallia, in provincia di Ancona, e nei comuni di Fermo e Macerata.
Ore 13.09 - Tensione a Porto Recanati
In provincia di Macerata, a Porto Recanati, si sono registrati momenti di tensione quando, nel corso della giornata di ieri, due rappresentanti di lista si sono presentati al seggio con una spilletta raffigurante un’anguria, simbolo che da tempo è messo in collegamento con la causa palestinese. Solo dopo un confronto con il prefetto di Macerata è stato possibile per entrambi indossare nuovamente la spilla.
Ore 13.08 - I dati sulle province
La provincia di Ancona conta 404.299 elettori attivi, in crescita di 1,5% rispetto al 2020. Segue Pesaro Urbino con 299.838 che hanno diritto al voto, anche qui con una crescita, ma di solo mezzo punto. La provincia di Macerata, che ha 292.239 cittadini che hanno diritto a votare, è anche quella che è cresciuta di più: 2,3% elettori in più. Ascoli Piceno ha 179.460 elettori, ma si è spopolata del 0,4%. Infine Fermo con 149.853 aventi diritto al voto e anche qui una crescita del 1,4%. Interessante notare che tra gli elettori esteri, che sono in totale 150.000, pesa prima di tutto la provincia di Macerata, segue poi Ancona, quindi Pesaro Urbino, poi Fermo e infine Ascoli.
Ore 12.06 - L'affluenza e seggi riaperti alle 7.00
Si sono riaperti alle 7,00 di oggi i seggi per le elezioni regionali nelle Marche. La prima giornata di voto si è conclusa ieri alle ore 23.00, quando si era recato a votare il 37,71% degli aventi diritto, rispetto al 42,72 del 2020. Hanno già espresso il loro voto 499.917 marchigiani. Le urne riapriranno domani, alle ore 7.00 per chiudersi definitivamente alle ore 15.00. Successivamente, inizierà lo spoglio delle schede regionali. La prima giornata di voto ha fatto registrare un'affluenza del 37,72 nella circoscrizione di Ancona (rispetto al 42,96% del 2020). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata di 36,26% (41,07% nel 2020), in quella di Fermo 38,37% (43,05% nel 2020), in quella di Macerata 35,82% (40,51% nel 2020), in quella di Pesaro e Urbino 40,07% (45,34% nel 2020). Queste le percentuali registrate alle 23.00 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 37,89%, Ascoli Piceno 38,74%, Fermo 43,06%, Macerata 39,81%, Pesaro 42,88%.
Ore 10.25 - Vittorio Sgarbi al voto nelle Marche, le prime immagini dopo il ricovero
"Più marchigiano di un marchigiano. Felice di aver ritrovato l’appassionata sindaca Rosa Piermattei”. Così sui social Vittorio Sgarbi posta alcune foto del suo voto ieri al seggio di San Severino Marche, in provincia di Macerata dove ha fissato la sua residenza dal 2017, in occasione delle elezioni regionali per il rinnovo del presidente della giunta regionale e del consiglio delle Marche.
Ore 9.30 - L’affluenza nelle Marche alla chiusura di ieri: -5 punti in 5 anni
Si attesta al 37,71% l'affluenza al voto alle 23 per le elezioni regionali nelle Marche. Alle elezioni del 2020 alla stessa ora aveva votato il 42,72% degli elettori. Il dato più alto si registra in provincia di Pesaro Urbino (40,07%), seguita dalla provincia di Fermo (38,37%), da quella di Ancona (37,72%), da quella di Ascoli (36,26%). All'ultimo posto la provincia di Macerata, con il 35,82%. Il dato finale sull'affluenza verrà diffuso alle 15.




