"Non ho incontrato il presidente dell'Anp a differenza degli altri leader campo largo? Non credo "che il campo largo si faccia con gli appuntamenti con Abu Mazen. Se è per questo io l'ho visto al Cairo un mese fa e quindi sono un precursore del campo largo". Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia viva, a margine del suo arrivo ad Atreju.
"Credo che la presidente del Consiglio sia la presidente del Consiglio di tutti gli italiani e quando parla di politica estera il mio suggerimento è evitare di attaccare l'opposizione - ha proseguito Renzi -. E' importante che ci fosse Abu Mazen, è importante che l'Italia collabori al piano voluto da Tony Blair e poi fatto proprio da Donald Trump. Penso tuttavia che sulla politica estera si possa e si debba fare molto di più, perché è un periodo nel quale stiamo vivendo tantissime contraddizioni e io suggerirei al ministro degli Esteri italiani di saltellare un po' meno sui palchi e di essere un po' più incisivo".
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"Sono molto contenta che Abu Mazen sia qui ad Atreju, la sua presenza dimostra quanto l'Italia sia stata centra...E ancora: "Dopodiché, non lo dico perché siamo ad Atreju, ma vale dappertutto, sulla politica estera un Paese dovrebbe essere unito - ha aggiunto -. Questo vale per le opposizioni, che devono sostenere il lavoro del Paese, e vale per la maggioranza, a cominciare dal governo: la presidente del Consiglio eviti di attaccare le opposizioni anche quando riceve Abu Mazen".
