Bocchino: "Esponenti di Fli lasceranno gli incarichi nel Pdl"
Finiani pronti a "costruire un'alternativa, un altro centrodestra, il vero centrodestra di cui il Paese ha bisogno"
"Entro oggi ci saranno le dimissioni di tutti i componenti di Fli che ricoprono incarichi direttivi nel Pdl a livello nazionale e locale". Lo annuncia il capogruppo alla Camera di Futuro e libertà, Italo Bocchino, al videoforum di Repubblica.tv. L'obiettivo del neonato partito resta comunque "la realizzazione del programma" e "non il logoramento di Berlusconi. Noi chiediamo il rilancio del programma di governo, se così sarà sosterremo l'esecutivo senza problemi per tutta la legislatura". Per Bocchino "la divisione non è tra falchi e colombe nei finiani, ma è tra falchi e colombe che sono a Palazzo Grazioli". Campagna acquisti - Sulla consistenza del gruppo, sottolinea: "Temo Berlusconi sia stato imbrogliato, è troppo prudente e intelligente", se avesse saputo che "eravamo 35 non avrebbe mai fatto lo strappo". Adesso è inutile la "campagna acquisti": il premier "vuole fare un gruppo cuscinetto? Ha i numeri per farne 10 ma se pensa di prendere parlamentari da noi si sbaglia di grosso", avverte Bocchino. Elezioni - Per quanto riguarda le elezioni il finiano aggiunge: "Se si andasse al voto domani due cose sono certe: la prima è che noi non faremo alleanze spurie, perché non è pensabile che un soggetto di area moderata possa dar vita ad alleanza con la sinistra. La seconda è che il terzo polo non è pensabile: in un sistema bipolare non è possibile e non ha senso. Non ci interessa fare un terzo polo centrista, possiamo costruire un'alternativa, un altro centrodestra, il vero centrodestra di cui il Paese ha bisogno".