Cerca
Logo
Cerca
+

Amici, raptus-Alessandra Celentano: "Dai subito la maglia!", finisce in rissa

Francesco Fredella
  • a
  • a
  • a

Ancora una volta ad Amici Adriana Celentano lascia tutti senza parole. Ma che cosa è successo? Nel corso del programma viene sospesa la maglia a Ramon. Tutto farebbe pensare ad una “ripicca” della Celentano, un gesto che non piace assolutamente al pubblico. “Ramon, dai la maglia alla Celentano”: con queste parole va in scena l'ennesima querelle nella scuola del talento più famosa della tv. L'attenzione è tutta su Alessandra Celentano, ancora una volta protagonista indiscussa. Criticata e amata: un ossimoro televisivo per antonomasia. Il motivo della sospensione della maglia sarebbe legato, di nuovo, alla sua sua idea di fisicità: un requisito che ritiene essenziale per rispettare dei canoni in un ballerino o in una ballerina. Non dimentichiamo, ad esempio, il collo del piede di Agata Reale: argomento di dibattito durante un'edizione con le scintille.

 


Ma esattamente vi raccontiamo cosa è successo. La Celentano lascia il compito all’allieva Ludovica di cimentarsi in una coreografia che ne mettesse in risalto l’espressività e la sensualità. Ludovica avrebbe dovuto indossare soltanto slip e reggiseno. Emanuel Lo, specializzata in Hip Hop, si mostra da subito contrario. Attenzione, però, perché c'entra anche Ramon. Maria De Filippi interpella Ramon, chiedendogli di restituire la sua maglia.

 

 

Secondo rumors, il concorrente avrebbe suggerito alla ballerina-amica di imparare ugualmente la coreografia proponendole di vestirsi a modo suo (quindi non in slip e reggiseno). Per la maestra Celentano ci sarebbe stata troppa arroganza da parte di Ramon, che si sarebbe messo in mezzo a cose che non lo riguardano. La discussione diventa rovente e Ramon paga sulla propria pelle. “Io sarò sempre dalla parte della Celentano – dice ai suoi compagni – perché tutte le cose che dice per me sono legge, ma questa è solamente una mia opinione, non c’era nessun insulto riferito a lei. (…) Io non cambierò mai professore”.

Dai blog