Cerca
Cerca
+

Cecchi Paone, "quando hanno deciso di separarci": bomba su Mediaset

Roberto Tortora
  • a
  • a
  • a

Polemico e scontroso, Alessandro Cecchi Paone è reduce dalla breve e intensa esperienza a L’Isola dei Famosi, dove ha battibeccato con Nathaly Caldonazzo e ha poi abbandonato il gioco, perché non voleva proseguire senza il suo compagno, Simone Antolini, costretto a lasciare per un malore avuto sulle spiagge dell’Honduras.

 

 

 

Cecchi Paone si è concesso ad un’intervista su Fanpage, dove ha spiegato tanto della sua decisione di lasciare il reality: “C’è stato un equivoco che successivamente è stato completamente chiarito. C’erano accordi contrattuali che prevedevano la possibilità che ci dividessero, come prevedevano decine di altre possibilità. Ma era stata Mediaset a cercarci a ottobre dicendoci di voler dare un grande segnale in termini di abbandono del trash, di inserimento di aspetti moderni ed edificanti e, quindi, di volerci all’Isola come coppia. Non sarei mai tornato per la terza volta all’Isola da solo perché l’avevo già fatta. La scelta di separarsi, legittima ma contraddittoria rispetto alla linea editoriale, è arrivata in un momento terribile. Ci è stata comunicata mentre stavo accanto a Simone in terapia semi intensiva. Era collassato, aveva gravi sintomi di pressione bassa, disidratazione, esaurimento muscolare, stato saporoso, crisi notturne di bradicardia. Stai in ospedale, lui pieno di fili e di tubi, io che non ho dormito tre notti per assisterlo, e qual è la notizia che ti danno? Quando uscite, tornerete al gioco come singoli concorrenti. Non era il momento di dircelo. Saremmo finiti a doverci votare a vicenda, la contraddizione in termini di tutto quello che era stato deciso. A quel punto abbiamo deciso di tornare a casa”.

 

 

 

 

La grande rivelazione esplosa all’Isola, però, è che Simone Antolini, 23 anni, ha una figlia di nome Melissa e Alessandro Cecchi Paone ha intenzione di adottarla, per dimostrare come una coppia gay sia in grado di poter gestire e prendersi cura di un bambino. Ma, in tutto ciò, dov’è la madre di Melissa? Cecchi Paone: “Questo te lo dirà Simone. Ti posso solo dire che la madre di Melissa non è la moglie, quindi c’è un complicato assetto di custodia prevalente che è in capo a Simone perché lo stesso giudice ne ha valutato il valore e la capacità. Sai che in Italia è un fatto abbastanza raro, di solito i figli piccoli vanno alla madre. Ho parlato di adozione perché Melissa fa parte di questa storia d’amore fin dal primo giorno. Ho detto spesso che il nostro amore è come un tavolino a tre gambe. Quando è a Roma, Simone vive con me e quando Melissa è libera da impegni scolastici o non è con la madre, sta qui con noi. Le voglio un bene dell’anima e mi piacerebbe fornirle non soltanto amore e presenza.  Avendo avuto la bravura e la fortuna di costruire una vita molto solida da tutti i punti di vista, e non avendo figli, lei sarebbe la persona più adatta a cui garantire delle certezze economiche”.

 

 

 


Ad ogni modo, la madre biologica non ha ancora rinunciato ai suoi diritti, motivo per cui Cecchi Paone non ha ancora intenzione di agire legalmente. All’inizio della storia con Antolini, addirittura, non aveva subito accettato la sua paternità: “Nasco maschio etero e lo sono stato fino a 30 anni e quando un maschio etero comincia un nuovo amore e scopre che l’altra persona ha già un figlio, gli piglia un colpo e tende a scappare. Poi c’è stata la conquista che è arrivata rapidissimamente da parte di Simone papà e di questa meraviglia che è la bambina. Mi hanno fatto cambiare idea”.

Dai blog