Udine: bancarotta fraudolenta, Gdf arresta amministratore societa' (2)
Cronaca
(Adnkronos) - In particolare, l'arrestato, secondo la Gdf, avrebbe distratto, dissipato, sottratto beni dell'impresa, non solo il denaro costituente la cassa societaria ma anche beni destinati alla rivendita e l'intero magazzino, nonche' beni strumentali ed attrezzature varie, tutti materiali prelevati personalmente dall'indagato nel periodo ottobre-novembre 2010, sempre di notte, chiaro segno della volonta' di agire lontano da occhi indiscreti (mentre, al contrario, proprio questo particolare ha destato molti sospetti da parte degli inquirenti); occultato le scritture contabili, in modo da non consentire la ricostruzione del patrimonio aziendale e del movimento degli affari; venduto diverse autovetture intestate alla societa', nonostante fosse gia' intervenuta la sentenza di fallimento. Dalle attivita' eseguite dai militari, e' pertanto emerso, in modo palese, come sussistevano a carico dell'indagato gravi indizi di colpevolezza e vi fosse il concreto pericolo di una reiterazione della condotta fraudolenta, situazioni queste che hanno portato il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Udine a disporre la misura restrittiva della liberta' personale nei confronti di F.P., il quale e' stato, di conseguenza, tradotto presso la Casa Circondariale di Via Spalato nel capoluogo friulano.