Toscana: produzione manifatturiera in flessione nel quarto trimestre 2011 (2)
Economia
(Adnkronos) - Il fatturato realizzato sui mercati esteri cresce invece del +5,1%, nonostante la domanda mondiale per importazioni persista in una fase di progressiva stagnazione; a gravare sul risultato complessivo sembra dunque essere soprattutto la contrazione della domanda interna, sulla quale hanno inciso fortemente le manovre restrittive di finanza pubblica varate dal governo nazionale a partire da agosto 2011. Analoghi segnali provengono dagli ordinativi, che nel complesso scendono del 2,4% nel trimestre malgrado un recupero del +2,3% della componente estera. Tale dinamica riduce ulteriormente la produzione assicurata dal portafoglio ordini delle imprese a fine trimestre, che scende ulteriormente a 63,1 giorni dopo le oltre 71 giornate del primo semestre e le 64,4 del terzo trimestre. Occupazione a +1%, ripercussioni negative attese nei prossimi trimestri. Prosegue tuttavia il recupero occupazionale osservato a partire da inizio 2011, confermando il +1,0% del terzo trimestre e portando al +0,7% la crescita in media d'anno. Tale risultato risulta supportato anche dalla ulteriore riduzione del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni (-21,2%), che flette in tutte le componenti (deroga, ordinaria e straordinaria). Seppur positivo, tale miglioramento consente soltanto un parziale recupero delle perdite subi'te nel biennio 2009-2010, nel corso del quale gli organici aziendali si sono ridotti di circa 7 punti percentuali. Dal momento che l'andamento dell'occupazione manifesta fisiologicamente un ritardo rispetto a quello delle variabili di performance economica (produzione e fatturato), e' prevedibile che gli effetti negativi dell'inversione ciclica registrata con la presente indagine avranno ripercussioni negative sui livelli occupazionali nel corso delle prossime rilevazioni. Piccole e grandi imprese in negativo, reggono, seppur con difficolta', le medie. Rispetto alle diverse categorie dimensionali, le piccole imprese (10-49 addetti) tornano in negativo dopo sei trimestri senza perdite produttive. Alla contrazione della produzione, pari al -1,9%, si accompagna un calo del fatturato del -1,1%, con gli ordinativi che nel complesso scendono del 2,6%, nonostante il lieve incremento (+0,8%) registrato per la componente estera. In positivo invece il dato occupazionale, con un incremento dello 0,9% nel trimestre. (segue)